Confermato l’alto numero di decessi nella casa di riposo, i sindacati chiedono più dispositivi di protezione e tamponi per ospiti e operatori. La direzione sanitaria: «È una situazione difficile, noi li curiamo come se fossero in pronto soccorso»
I dati informali della Spi-Cgil sulle vittime nelle 19 strutture della provincia dall’inizio dell’emergenza: a Lodi, Casale, Sant’Angelo e Codogno le situazioni più preoccupanti