I morti di Mosca sono una crepa nella narrazione dell’uomo forte
Il commento di Massimo Ramaioli
Il commento di Massimo Ramaioli
Non c’è dubbio che l’attuale pluralismo culturale e religioso crei molto disorientamento: eravamo abituati a vivere nella cattolicissima Italia in cui la religiosità permeava ogni singolo aspetto del vivere civile, anche a prescindere dal credo personale, e ora restiamo spaesati …
Il commento di Marco Ostoni
L’editoriale del direttore del «Cittadino» Lorenzo Rinaldi
Sono 84.248 i volontari nelle Caritas di tutta Italia, di cui 22.275 nei servizi diocesani e 61.973 nelle parrocchie. Il dato, relativo al 2023, è in calo rispetto agli oltre 93 mila volontari rilevati nel 2020, probabilmente a causa delle …
L’età post-moderna è segnata dalla “fine della grandi narrazioni”, secondo la celeberrima espressione di Jean-François Lyotard, filosofo francese del secolo scorso che con queste parole descriveva, in maniera sintetica, la condizione della fine della modernità. Con questa formula Lyotard voleva …
La storia della Repubblica è stata ripetutamente segnata da episodi di maggiore o minore portata, ma tutti intrinsecamente gravi, di manovre illecite per condizionare la vita politica o trarne indebite utilità
L’appello dei vescovi delle dieci diocesi lombarde in vista del voto dell’8-9 giugno
Per salvare la libertà, il posto di lavoro, i propri cari, bisogna soltanto tacere
Il commento di Lorenzo Rinaldi
Si sente frequentemente parlare di educazione affettiva delle giovani generazioni, spesso, ahimè, solo in coincidenza di episodi di violenza, di aggressione o di abusi, come se l’educazione affettiva fosse solo una strategia per prevenire casi del genere, per ridurre l’impatto …
L’editoriale del direttore de «il Cittadino» Lorenzo Rinaldi
L’editoriale di Cristina Vercellone