Campagna a tappeto anche in provincia di Lodi per certificare l’immunità al virus di medici , operatori sanitari e cittadini che devono tornare al lavoro
Allenatore di calcio e carrozziere costretto a casa, si è reinventato pizzaiolo, giardiniere, insegnante, cuoco e pasticcere “social” con moglie e figlie
I dati informali della Spi-Cgil sulle vittime nelle 19 strutture della provincia dall’inizio dell’emergenza: a Lodi, Casale, Sant’Angelo e Codogno le situazioni più preoccupanti
Uno degli studenti di allora del liceo di Codogno è oggi un manager in Asia e ha coinvolto gli altri in una massiccia fornitura di mascherine per la Bassa