Tra licenziamenti e occupazione,

quale futuro per la nostra terra?

Purtroppo il numero di quanti sono rimasti senza lavoro nel nostro territorio, o sono alla ricerca di una prima occupazione, non lo si conta più. Neppure a livello sindacale. La situazione è veramente tragica e da qualche tempo a questa parte è entrato pesantemente in crisi anche il settore della logistica, che sembrava costituire una nicchia intoccabile.

Eppure tutti, da qualche tempo a questa parte - e non solo i politici - parlano di segnali di ripresa per l’economia italiana. Una ripresa già in atto, secondo la Banca d'Italia o secondo l’Associazione Industriali, ma i cui segnali a livello occupazionale non sono per nulla percepiti, tantomeno nel Lodigiano.

Questi argomenti saranno oggetto di una tavola rotonda organizzata nel contesto delle iniziative del «Cittadino in piazza». L’appuntamento è per le ore 18 di giovedì 19 settembre, nello stand sotto i porticati del Broletto.

L’incontro avrà come tema “Tra licenziamenti e occupazione: quale futuro per l’economia del territorio”. Non potendo ampliare a dismisura il tavolo dei relatori per comprensibili motivi di spazio e di tempistica, il nostro giornale è stato costretto a compiere una scelta. Pertanto siamo dispiaciuti di non aver potuto coinvolgere tra i relatori altri rappresentanti delle categorie economiche e sociali del Lodigiano.

Il tema sarà dibattuto da Fabrizio Marchetti (responsabile della Divisione Banca Popolare di Lodi), Mario Uccellini (segretario della Cisl di Lodi-Cremona-Mantova), Vittorio Boselli (segretario Confartigianato della Provincia di Lodi), Carlo Gendarini (presidente Associazione Industriali Lodi), Antonio Baietta (presidente della Cooperativa Santangiolina). Per impegni precedentemente assunti si è detto dispiaciuto di non poter essere presente Alessandro Zucchetti, presidente della Camera di Commercio di Lodi.

Coordinerà l’evento Lorenzo Rinaldi, giornalista de «Il Cittadino»; la tavola rotonda sarà trasmessa in diretta su Radio Lodi.

L’incontro è aperto a tutti, in particolare ai rappresentanti delle istituzioni politiche ed economiche del nostro territorio.

© RIPRODUZIONE RISERVATA