Crisi isolata di broncospasmo per Papa Francesco. La prognosi resta riservata
Ospedale Gemelli «Il Santo Padre è sempre rimasto vigile e orientato, collaborando alle manovre terapeutiche»
Ospedale Gemelli «Il Santo Padre è sempre rimasto vigile e orientato, collaborando alle manovre terapeutiche»
GEMELLI L’ultimo comunicato della Santa Sede: «In considerazione della complessità del quadro clinico, sono necessari ulteriori giorni di stabilità clinica per sciogliere la prognosi»
Ospedale Gemelli «Il pomeriggio è stato dedicato alle attività lavorative»
PREGHIERE Stasera in cattedrale a Lodi la recita del rosario e l’adorazione eucaristica
La comunicazione della sala stampa vaticana nella serata di martedì
Lunedì sera il vescovo Maurizio e i sacerdoti che partecipano agli esercizi spirituali a Gazzada hanno recitato il Rosario in comunione con tutta la Chiesa.La parrocchia della Cattedrale propone per mercoledì 26 febbraio un momento di Adorazione e la recita del Rosario.
AGGIORNAMENTO La Santa Sede fa sapere che nell’undicesimo giorno di ricovero al Gemelli il Pontefice dopo essersi svegliato si è nutrito normalmente senza lamentare dolori
Roma Il Santo padre in prognosi riservata all’ospedale Gemelli
Francesco, ricoverato nel Policlinico romano dal 14 febbraio, si è alzato e ha fatto colazione in poltrona. Prosegue le sue attività
“Tra memoria e futuro”: è il titolo della pubblicazione che testimonia la resilienza ecclesiale e sociale dei lodigiani dall’indomani del primo contagio il 20 febbraio 2020 fino all’incontro con Papa Francesco il 20 giugno successivo a Roma, dopo l’indimenticabile visita …
Il comunicato della Santa sede parla di «una infezione polimicrobica delle vie respiratorie che ha determinato una ulteriore modifica della terapia»
L’invito del vescovo Maurizio alle parrocchie della diocesi
SPECIALISTI La ditta Fratus è tra le poche che posano rissàd e porfido, con pazienza e precisione
Al centro del Giubileo della comunicazione la riscoperta della speranza e del valore delle parole
Monsignor Passerini: «L’esposizione dell’antica pergamena in chiesa non parla solo di conservazione; è fedeltà alle radici, per abitare con consapevolezza il presente e costruire responsabilmente il futuro».