Maltempo, in arrivo la piena del Po

(Aggiornamento ore 11.30) A San Rocco al Porto il Po raggiungerà il colmo di piena stanotte o nelle prime ore di domani al massimo. Attualmente il livello del Grande Fiume è a 5 metri sullo zero idrometrico, ma in base alle stime dell’Agenzia Interregionale per il Fiume Po dovrebbe toccare i 6 metri. Al raggiungimento di quella soglia, a Piacenza verrà disposta la chiusura al traffico di via Nino Bixio, come anticipa l’ingegnere Aipo Massimo Valente: «Sono previste nuove precipitazioni in Piemonte e nel tratto lombardo e emiliano del Po - dice -. Attualmente il colmo di piena si trova tra il ponte di Valenza e il ponte della Becca, mentre arriverà a Piacenza stanotte o domani mattina».

(ore 10) Per effetto delle intense precipitazioni il livello idrometrico del fiume Po è già salito di tre metri in sole ventiquattro ore a Piacenza dove è scattata l’allerta della protezione civile per l’arrivo della piena che in queste ore raggiungerà anche le sponde lodigiane. È quanto emerge da un monitoraggio della Coldiretti sul livello del fiume Po che evidenzia come lo stato del principale fiume italiano sia significativo delle difficoltà negli altri corsi d’acqua con piene e tracimazioni mentre le campagne sono allagate dal Piemonte al Veneto dove sono in corso monitoraggi per l’avvio delle procedure per la richiesta dello stato di calamità.

Si alza ancora anche il livello dell’Adda, il fiume a Lodi e lungo tutto il corso in provincia di Lodi sarà soggetto nelle prossime ore ad uno stato di “morbida” (modesto evento di piena). Il colmo del fenomeno è previsto a Lodi alle ore 12 odierne, con un’altezza di 0,60 m sullo zero idrometrico, corrispondenti ad una portata di circa 750 mc/sec. Si prevede comunque che dette circostanze non daranno luogo, relativamente alla città di Lodi, al raggiungimento della soglia di preallerta o comunque a criticità.

Intanto continuerà anche nei prossimi giorni la lunga fase piovosa che sta interessando soprattutto il Nord Italia, alle prese con nuovi rovesci e temporali dopo la pioggia battente di giovedì. Parola del meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega: “Le perturbazioni avranno via libera sull’Italia a causa della lontananza dell’alta pressione, troppo ritirata verso il Nord Africa. A farne le spese maggiori è il Nord, investito in pieno dagli umidi venti atlantici, ma a tratti anche le regioni centrali; andrà meglio, invece, al Sud dove prevarrà spesso il sole e farà anche piuttosto caldo, salvo qualche disturbo sui versanti tirrenici”.

“Nel weekend è attesa una nuova perturbazione - prosegue Ferrara di 3bmeteo.com - che sabato interesserà soprattutto il Nordovest con piogge in particolare tra Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta; più sole sul Nordest dove, tuttavia, il tempo tenderà a peggiorare in serata. Qualche rovescio o temporale potrà localmente interessare anche il Centro, in particolare Toscana, Umbria e Marche ma pure la Sardegna; bel tempo prevalente al Sud con, al più, nubi alte e sfilacciate di passaggio. Domenica mattina ancora piogge e rovesci al Nord, con passaggio a tempo più soleggiato da Ovest nel pomeriggio, sebbene potrà formarsi ancora qualche acquazzone o temporale sparso. Variabilità pure sulle tirreniche, con locali piogge, ma anche qui subentrerà un miglioramento nel pomeriggio”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA