Il Cittadino in piazza, quarto giorno

(ore 18.20) «L’accostamento di due parole che più diverse non potrebbero essere, il dialetto lodigiano e la lingua inglese, nasce per creare uno strumento nuovo, moderno e al contempo vicino a una realtà, quella del Lodigiano, presentata agli occhi del pubblico per immagini: una rivista di fotogiornalismo on line che racconterà le storie della Provincia di Lodi attraverso reportage fotografici». Così i responsabili del Gruppo Fotografico Progetto Immagine spiegavano le ragioni che hanno accompagnato la nascita di “Ludesan Life”, progetto iniziato ad aprile 2012 che ha già conquistato centinaia di sostenitori grazie al suo stile assolutamente originale: raccontare piccole e grandi storie legate al territorio, spaccati di vita quotidiana, luoghi e vicende di persone che quotidianamente cercano di rendere migliore la nostra terra. La genesi, lo sviluppo e gli obiettivi futuri della rivista verranno svelati questa sera (sabato, ore 21, nel Salone della Provincia di Lodi) con un incontro condotto da Alberto Prina e Aldo Mendichi del Gruppo Fotografico Progetto Immagine.

(ore 18.10) Dopo le risate in compagnia del comico-ragioniere Bigno Bignami, adesso via al “sabato sportivo“ con Curti e Belli intervistati dal vicedirettore del Cittadino Aldo Papagni.

Da sinistra Curti, Papagni e Belli

(ore 17.30) Il mestiere di allenare. Ma forse in alcuni casi sarebbe meglio dire la “vocazione” di allenare. Per esempio quando ci si trova davanti a due personaggi come Paolo Curti e Aldo Belli: due lodigiani alla guida delle due squadre di punta di Lodi. Due personaggi diversi, non solo per la disciplina sportiva che hanno abbracciato, ma con tante analogie: entrambi campioni da giocatori, il primo in campo con gli scarpini chiodati e il secondo in pista con i pattini a rotelle, entrambi con il vizio del gol, di piede, di testa e di stecca, entrambi accomunati da un amore viscerale per le squadre che hanno visto sbocciare il loro talento e li hanno fatti diventare grandi.Paolo Curti nella stagione scorsa ha guidato il Fanfulla al ritorno in Eccellenza dopo due anni di assenza del Guerriero dal massimo campionato di calcio regionale. Non solo però: l’ex centravanti, pittore di professione, nell’estate 2012 non si è occupato infatti solamente di questioni tecniche ma ha giocato un ruolo di primo piano, al fianco dell’ex presidente Roberto Minojetti e dell’associazione Amici del Guerriero per salvare dalla scomparsa lo storico sodalizio bianconero che rischiava di non iscriversi nemmeno al campionato di Promozione (poi vinto a mani basse). Aldo Belli, giardiniere di professione, è invece tornato sulla panchina dell’Amatori Sporting quest’estate, accettando di allenare gratis una squadra ridimensionata rispetto a un anno fa. Questi due autentici campioni saranno i protagonisti dell’incontro promosso oggi alle ore 18 dalla redazione sportiva del nostro quotidiano e condotto dal vicedirettore Aldo Papagni nell’ambito dell’iniziativa “Il Cittadino in piazza” sotto i portici del Broletto.

(ore 17.10) Lunghi applausi per la rassegna di immagini presentate questo pomeriggio da Silvano Bescapé, storico fotografo lodigiano e collezionista di immagini antiche del territorio. Insieme a Ferruccio Pallavera, direttore de Il Cittadino, ha dato vita a un incontro interessante sulla storia della città di Lodi, raccontata attraverso immagini. Una città cambiata profondamente nel corso degli anni, in cui strade sterrate sono diventate snodi importanti del traffico cittadino, in cui paludi sono diventate parchi, le porte d’accesso alle mura sono state abbattute e il tram di viale Milano non esiste più. L’interessante selezione di materiale dagli archivi di Bescapé ha suscitato ricordi e curiosità nei presenti, raccontando le radici della comunità lodigiana.

La presentazione delle foto storiche

(ore 16.25) L’essenza del far ridere - parola del comico lodigiano Bigno Bignami - è divertirsi sul palco, in prima persona. Lui, che nella vita ha sempre svolto professioni ordinarie, è nato con la furbizia da barzellettiere. E in un momento difficile per il Paese, in cui la crisi e la mancanza di lavoro turbano la vita e la serenità di molti anche nel Lodigiano, far ridere è quasi una missione sociale. Anche per questo, sabato pomeriggio, Bigno Bignami è ospite dello stand del Cittadino per un’intervista-chiacchierata dal titolo «Ma che piacere farvi ridere», curata da Caterina Belloni, caposervizio cronaca del quotidiano.

La redazione distaccata al lavoro in piazza

(ore 16) Al via la conferenza di Silvano Bascapé, alla ricerca della città di Lodi di un secolo fa. L’appuntamento, promosso dal centro culturale San Cristoforo nell’ambito de Il Cittadino in Piazza, ha riempito il salone Bianca Maisano di via Callisto Piazza.

“Questa proiezione di immagini, fotografie e cartoline provenienti dall’archivio di Silvano Bascapé, ci porta aiuta a ricostruire la storia della nostra città, di una Lodi che non c’è più” ha spiegato Ferruccio Pallavera, direttore de Il Cittadino, che ha presentato l’evento e ringraziato il centro San Cristoforo per l’opera culturale portata avanti negli anni.

Attraverso la proiezioni di queste immagini, è stato completato un mosaico della nostra storia, di un passato che non tornerà, ma che merita di essere conservato nei nostri ricordi e aiuta a riflettere sul cambiamento che ha investito la città.

(ore 12.40) Anche oggi pomeriggio la kermesse di sdoppia: oltre agli appuntamenti con lo sport e le risate sotto il Broletto, appuntamento alle 16 nel salone Bianca Maisano di via Callisto Piazza per la proiezione fotografica “Com’eravamo. Immagini di una Lodi che non c’è più” e alle 16.30 all’archivio storico per un tuffo nel passato.

(ore 12.20) A chiudere l’incontro in Provincia gli interventi del sindaco di Lodi Simone Uggetti e del commissario straordinario della Provincia di Lodi Cristiano Devecchi, accomunati sui temi del contenimento della spesa pubblica e della sua riforma, e il saluto del presidente dell’Acl Giancarlo Cordoni che ha sintetizzato le due strade per il futuro del Lodigiano: «L’ente di secondo di secondo livello che sarà l’aggiusta-buche o quello di primo livello, con l’elezione dei cittadini». Una scelta in cui la Regione Lombardia, secondo Cordoni, deve avere un ruolo preponderante.

(ore 12) «La mia preoccupazione non è solo che futuro daremo al Lodigiano, ma anche l’esistenza stessa di un futuro per gli enti locali perché l’autonomia finanziaria oggi quasi non c’è e rispondere alle esigenze dei cittadini. Senza un’autonomia tributaria, non saremo in grado di garantire il futuro degli enti locali e su questo punto dobbiamo essere tutti compatti». Parola dell’onorevole Guido Guidesi, ex segretario provinciale della Lega, ora deputato al Parlamento.

(ore 11.30) Un pomeriggio tra risate e sport per “il Cittadino in piazza”, con gli appuntamenti previsti alle 16.30 e alle 18 nella tensostruttura allestita sotto i portici del Broletto. L’ospite del primo evento pomeridiano sarà Bigno Bignami. Alle 18 invece si parlerò del mestiere e della “vocazione” dell’allenatore, con ospiti Paolo Curti e Aldo Belli: due lodigiani alla guida delle due squadre di punta di Lodi.

(ore 11.15) Autocritica della politica con l’intervento di Oscar Fondi, sindaco di Vidardo e responsabile provinciale del Pdl. «Perchè i sindaci partecipano molto poco, anche in Acl - ha detto Fondi - e la mancanza di momenti di unione e riflessione si sentirà ancora di più dopo il 2014, con il rinnovo della classe dirigente che sarà forse meno pronta a dare risposte alla cittadinanza. Anche per colpa della politica, che deve tornare ad assumere quello che è sempre stato il suo ruolo». Dopo Fondi ha preso la parola l’ex consigliere regionale Gianfranco Concordati, che ha ripercorso l’esperienza del Consorzio che ha preceduto la nascita della Provincia.

La cucina allo stand del Cittadino

(ore 10.45) Prosegue il dibattito in Provincia sul futuro del Lodigiano. A spiegare la posizione della Regione sul tema dell’abolizione delle province è il consigliere regionale Pietro Foroni, anche ex numero di Palazzo San Cristoforo. A lui il compito di illustrare la mozione con cui il Pirellone chiede al Governo le mani libere per determinare forma e funzione dell’ente intermedio necessario tra Regione e Comuni. Un’ente che «per me - chiarisce Foroni - deve restare di primo livello, perchè chi fa l’amministratore deve essere libero e questo avviene soltanto se c’è un’elezione da parte dei cittadini».

(ore 10.30) Sono numerosi i lodigiani che si stanno fermando all stand del Cittadino incuriositi dallo show cooking condotto dalla nostra giornalista Caterina Belloni. Non solo ricette, ma anche curiosità e consigli per presentare

al meglio i piatti. Intanto i giornalisti del Cittadino sono a disposizione dei passanti per dialogare con loro e raccogliere segnalazioni e consigli.

(ore 10.15) «Resto convinto che garantire la rappresentanza del territorio a livello intermedio sia un fattore determinante per la tutela degli interessi della nostra comunità, in materie strategiche, come l’ambiente, le scuole, il sostegno alle imprese, e un valore da difendere, nonostante la necessaria revisione dell’ente provincia. È bene quindi che tutti gli attori collaborino nello sviluppo di questo cammino per la tutela del Lodigiano e per il miglioramento della vita di tutti noi». Sono le parole inviate all’assemblea nella Sala dei Comuni da Lorenzo Guerini, ex sindaco di Lodi, oggi deputato in Parlamento, che ha dovuto rinunciare a presenziare all’incontro perché impegnato all’assemblea nazionale del Pd. A portarle ai presenti, Giancarlo Cordoni, presidente dell’Acl che ha aperto i lavori.

(ore 10) Pochi minuti all'inizio degli eventi di oggi. Il “Cittadino in piazza” gioca su due campi, nella tensotruttura in piazza Broletto è tutto pronto per le chiacchiere ai fornelli: show cooking a cura di Alimenta Italia, la società che al Parco tecnologico padano educa chef di eccellenza, ma organizza anche corsi di cucina amatoriale di grande specializzazione.Al via anche il confronto organizzato dall’Associazione Comuni del Lodigiano e Il Cittadino nella Sala dei Comuni della Provincia di Lodi. Al momento, pronti ad intervenire sul tema «Quale futuro per il Lodigiano?», sono il consigliere regionale Pietro Foroni, il presidente dell’Acl Giancarlo Cordoni, l’onorevole Guido Guidesi, il commissario straordinario della Provincia Cristiano Devecchi, il sindaco di Lodi Simone Uggetti, il già consigliere regionale Pd Gianfranco Concordati e il sindaco di Castiraga Oscar Fondi. Il dibattito inizierà tra qualche minuto.

(ore 8) Anche oggi sotto i portici del Broletto si prepara ad aprire la tensostruttura del Cittadino in piazza, dove continua la cinque giorni organizzata dal nostro quotidiano.Si comincia parlando di cucina, mentre dalle 9 alle 13, nel salone di via Fanfulla a Lodi andrà in scena la tavola rotonda “Quale futuro per il Lodigiano, quale futuro per la Provincia?”, un evento organizzato dall’Acl (Associazione Comuni del Lodigiano) in collaborazione con il Cittadino.

E domani la kermesse si chiuderà con la grande giornata del volontariato

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