PAULLO I ragazzi “speciali” sfornano pizze e dolcetti

Torna il progetto Mani in pasta, in collaborazione con il centro per l’autismo di Mombretto

Dalla pizzeria Lucia di Paullo al centro per l’autismo di Mombretto di Mediglia per insegnare ai ragazzi “speciali” a fare la Margherita e anche altri prodotti da forno. E tutto grazie a Giulio Alberto Rega, custode dei segreti della pizza napoletana, che ha voluto lanciare il progetto Mani in pasta, creando una virtuosa collaborazione con la cooperativa Tma, che gestisce la struttura di via Melozzo da Forlì. Un tuffo tra consistenze, odori e sapori che è cominciato martedì pomeriggio, con tutte le attrezzature e le materie prime messe a disposizione dall’esercizio pubblico di Paullo. «In realtà - racconta Rega – questo progetto era nato prima della pandemia. Nel 2019 avevamo cominciato a muovere i primi passi, a infornare pane, dolcetti e pizze con i ragazzi, poi l’emergenza sanitaria ci ha obbligato a interrompere le attività». Dopo due anni, a grande richiesta dei ragazzi e delle stesse famiglie, Mani in pasta è tornato. Con Giulio Alberto Rega che ha raccolto con entusiasmo l’invito.

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