Weekend da medicinali forti per Fanfulla e Sangiuliano, calmanti per l’euforia invece per Sant’Angelo, Amatori e Assigeco

Nessuno vuole arrivare al livello di Bernardo (Verdone in “Maledetto il giorno che t’ho incontrato”), ma quello che è appena terminato è stato un week end da medicinali forti. C’è chi impazzisce di gioia per un risultato che finalmente regala gioia sconfinata e chi invece si chiude nello spogliatoio picchiando i pugni contro il muro. Gioia e dolore fanno da sempre parte dello sport, e come tali vanno accettate. Di certo è stata una domenica sera da Moment per Fanfulla e Sangiuliano, entrambe sconfitte in Serie D. I bianconeri incassano l’ennesima sconfitta di misura immeritata contro una rivale accreditata. Il fatto è che perdere di misura contro il Milan o contro il l’Oratorio Senna poco importa, sempre di zero punti si tratta. E il ko interno con la Correggese per 1-0 mette un po’ di paura, perché adesso la zona play out è davvero vicinissima. Servirà ritornare a fare punti al più presto per evitare di dover prendere anche il Maalox per il mal di stomaco. Aspetta ad assumere qualsiasi rimedio invece il Sangiuliano, che perde lo scontro ad altissima quota contro l’inseguitrice Brusaporto ma conserva comunque sei punti di vantaggio sui gialloblu. Prevenire è sempre meglio che curare, per cui meglio rimettersi in riga e chiudere il prima possibile la pratica. In Eccellenza al Sant’Angelo al massimo servirà qualche antidoto alla sbornia: il successo pur faticoso in casa dello Speranza Agrate e il contemporaneo (ottimo) pareggio del nuovo (si fa per dire) Sancolombano di Tassi contro la corazzata Offanenghese, consente ai barasini di agganciare proprio i cremaschi in cima alla classifica del Girone B. Un obiettivo a lungo inseguito dagli uomini di mister Gatti. Niente medicine di sorta invece per il Codogno, a cui basta il brodino caldo per sistemare lo stomaco dopo lo 0-0 contro la Vertovese. Restando in ambito pallonaro, servirà la ricetta invece alla Kick Off in Serie A femminile di Calcio a 5: il 6-0 incassato contro il Real Statte impone la visita da uno specialista. Lo specialista ce l’ha invece in casa l’Amatori, che sabato sera batte il Sarzana al “PalaCastellotti”, mette in fila la settima vittoria consecutiva e conserva il secondo posto in classifica. Se l’avessero detto a settembre pochi ci avrebbero creduto: invece Bresciani si sta confermando un luminare in grado di far rendere al massimo qualsiasi giocatore. Per quanto riguarda la pallanuoto grande Sporting nel derby con il Cus Geas Milano (una tra le favorite per la promozione): finisce 7-7 con rigore a un minuto dalla fine di Galbignani (a riposo la Metanopoli, in attesa del match di sabato con il Posillipo). Animi contrastanti nella pallavolo: tra i maschi il Vizzolo (Serie C) batte 3-0 il Redona, lo spedisce a 4 punti e inneggia a quel che tutti si augurano, la fine di quell’idiozia chiamata guerra; tra le femmine invece la Tomolpack ha bisogno di tre goccine di Lexotan per addormentarsi dopo il secco ko per 3-0 con la Rubierese. Capitolo basket, o pallacanestro che è meglio. Tutti felici nel Lodigiano, perché l’Assigeco rifila quasi 40 punti al malcapitato Orzinuovi (lui sì che forse andrà in analisi) mentre la Robur suda e combatte, battendo al palazzetto di San Martino sul filo di lana la Monteclarense. Per entrambe, a sto giro, solo champagne!