CALCIO Gigi Riva e Lodetti, Marchesi, Maraschi e quella partita a Lodi nel 1962

Non era ancora “Rombo di tuono” il più grande goleador azzurro della storia quando con il Legnano sfidò il Fanfulla nel campionato di Serie C: alla “Dossenina” rimase a secco ma nel ritorno andò a segno

Una doppia sfida con il Fanfulla e l’amicizia con alcuni giocatori illustri del nostro territorio: la storia di Gigi Riva si intreccia anche con il calcio lodigiano.

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Era il 12 novembre 1962 e nel Legnano in campo sul (tanto per cambiare) spelacchiato rettangolo della “Dossenina”, reso viscido e irregolare dalla pioggia, nel campionato di Serie C contro il Fanfulla all’ala sinistra con la maglia lilla numero 11 c’era un ragazzino di Leggiuno, cresciuto nel Laveno Mombello, che da quattro giorni appena aveva compiuto 18 anni. Nell’estate successiva sarebbe passato al Cagliari per 37 milioni di lire e sull’isola si sarebbe consacrato come il più amato dei bomber azzurri. In quella domenica Riva, non ancora “Rombo di tuono”, giocò una partita di sacrificio, non disdegnando di retrocedere in difesa di fronte al forcing bianconero, e rimase a secco. Alla fine vinse comunque il Legnano, 2-1 in rimonta, e Riva si sarebbe rifatto al ritorno realizzando il primo dei tre gol incassati dal malcapitato Vaglia.

A Cagliari invece Riva ebbe come compagno di squadra il barasino Desiderio Marchesi: «Potevo andare anche al Napoli - raccontò l’attaccante in un’intervista al “Cittadino” poco meno di tre anni fa - ma scelsi la Sardegna, dove c’era l’attrazione-Riva. Che rapporto, con lui e Bobo Gori».

Sempre in Sardegna l’incrocio con il lodigiano Mario Maraschi che sempre su queste colonne circa cinque anni fa raccontava divertito: «Quando dicevo a Gigi Riva, che era in un angolo a fumare, di prepararsi per l’allenamento lui mi rispondeva: ”Mario mica dobbiamo andare alle Olimpiadi!”».

E a proposito di sigarette, nei ritiri con la Nazionale invece a Riva era capitato anche di condividere la stanza con un altro grande calciatore venuto a mancare esattamente quattro mesi fa, il 22 settembre 2023, Giovanni Lodetti da Caselle Lurani. Una grande amicizia.

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