De Bortoli, Sciortino

e Tarquinio a Lodi

“Come comunicare la presenza del povero e del diverso della porta accanto?”: il punto di vista di tre esponenti di spicco dell’informazione

Ogni giorno in Italia transitano migliaia di persone in fuga dai loro Paesi d’origine per scampare alla fame, alla violenza e alle guerre. Storie drammatiche e dolorose che si sommano a quelle di milioni di italiani che in questo periodo di crisi economica hanno perso il lavoro o che non lo trovano, creando squilibri sociali impensabili fino a qualche anno fa. Argomenti di strettissima attualità che trovano sempre più spazio nelle cronache dei mezzi di comunicazione: ma come affrontare il problema? In che modo trattarlo? Di sicuro non ci si può nascondere dietro un dito, perché il compito dei media è quello di raccontare i fatti, comprenderne le dinamiche e cercare di scuotere le coscienza.

“Povertà” e “diversità” sono i due grandi temi che martedì (ore 18, Bipielle Center in via Polenghi Lombardo a Lodi) saranno al centro di uno degli incontri più significativi e importanti del Festival della Comunicazione. “Come comunicare la presenza del povero o del “diverso” della porta accanto?”, questo il titolo del dibattito, vedrà la partecipazione di tre noti direttori alla guida di altrettanto note testate che hanno inciso in modo profondo sulla cultura e sulla storia italiana: Ferruccio De Bortoli, direttore del «Corriere della sera», Marco Tarquinio, direttore di «Avvenire», e don Antonio Sciortino, direttore di «Famiglia Cristiana». L’incontro sarà moderato da Ferruccio Pallavera, direttore del «Cittadino».

«Purtroppo non c’è giorno in cui i media non siano costretti ad affrontare queste problematiche dolorose - spiega Pallavera -. Oltre al dramma dei migranti e dei “nuovi poveri” italiani, quotidianamente leggiamo notizie di anziani che vivono il problema della solitudine, di persone trovate morte sole in casa dopo giorni, di un Paese alle prese con notevoli squilibri sociali. Il “povero” e il “diverso” stanno crescendo in maniera esponenziale: l’incontro di martedì servirà proprio a capire come i media possono e devono affrontare il problema, senza nascondersi».

I relatori sono tutti di assoluto livello. Ferruccio De Bortoli è direttore del «Corriere della Sera» dal 2009, dopo averlo già guidato dal 1997 al 2003, periodo in cui affrontò la scomparsa di Indro Montanelli e gestì le notizie relative agli attentati dell’11 settembre 2001. È stato anche amministratore delegato di Rcs Libri e direttore de «Il Sole 24 Ore». Marco Tarquinio dal 2009 dirige «Avvenire», quotidiano cattolico a livello nazionale; nel 2012 ha vinto il Premio Renzo Foa, intitolato al “coraggio della verità”. Don Antonio Sciortino è il direttore di «Famiglia Cristiana» dall’agosto 1999. In precedenza, come inviato, aveva seguito i viaggi del Papa, specializzandosi poi sui temi della famiglia e dell’informazione religiosa.

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