Per ricordare il grande Archinti riproponiamo la sua borsa di studio

Caro direttore, mi permetto di suggerire un modo intelligente per ricordare la figura di un lodigiano illustre come Ettore Archinti, l’artista che pagò con la vita la sua opposizione al regime fascista.Si potrebbe rendergli onore tornando a finanziare la borsa di studio che lo stesso Archinti, nonostante la sua situazione economica non proprio florida, istituì nei primi anni quaranta a favore di un giovane studente dell’Accademia di Brera. L’iniziativa per qualche tempo nel dopoguerra proseguì grazie all’interessamento della Banca popolare, poi purtroppo non fu più rifinanziata in maniera adeguata. Tra pochi giorni Lodi tornerà a omaggiare con una mostra il suo scultore, è l’occasione propizia per riproporre la borsa di studio grazie all’intervento fattivo di uno sponsor locale.

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