A seguito dei fatti avvenuti nelle ultime ore, ritengo doveroso sottolineare tre aspetti:1) Dopo il gesto di inaudita gravità che ha commesso, il coordinatore del PDL Corrado Biondino deve dare le dimissioni: se questo non è ancora avvenuto, lo faccia immediatamente. La manifesta volontà di speculare su di una vicenda tragica - dimostrando la totale mancanza di rispetto per la vita e la dignità delle persone coinvolte - rende il coordinatore del PDL un soggetto privo di credibilità e serietà: come autore di questo atto ignobile si deve assumere ogni responsabilità.Si dimetta.2) Non esistono “se” o “ma”: è stato creato un precedente che non trova alcuna giustificazione. Da più parti d’Italia e in diverse sedi istituzionali (Provincia, Regione, Parlamento) arrivano reazioni di sgomento e incredulità, oltre che messaggi di solidarietà al sindaco di San Giuliano. La vicenda è stata sottoposta all’attenzione del Consiglio Comunale a Milano. Ci sarà un’interrogazione parlamentare. E a San Giuliano? C’è un incomprensibile e assordante silenzio da parte di PDL e Lega oltre che del Movimento Cinque Stelle.3) Il Capogruppo del PDL a Palazzo Marino si è scusato formalmente con il sindaco Pisapia, affermando: “Puntare il dito contro l’avversario politico e istigare alla violenza non appartiene alla nostra storia“. Il Capogruppo del PDL Nicolai si dissoci e chieda scusa al sindaco Lorenzano e a tutta la città di San Giuliano Milanese. Non aspetti un minuto in più.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
