Centrosinistra bloccato, la giunta Uggetti è al capolinea

“La Giunta Uggetti? E’ un’armata Brancaleone, anzi, l’armata Branca-Uggettòn!” chiosa Andrea Dardi, candidato sindaco per Fratelli d’Italia a Lodi l’anno scorso e componente del Direttivo Provinciale del partito. “Il Consiglio Comunale di Lodi è ostaggio di una maggioranza sfilacciata, che litiga senza sosta. Non è pensabile trascorre un’intera serata per discutere di beghe interne alla città: così non si può andare avanti. Quanto accaduto settimana scorsa è gravissimo” continua l’esponente di FDI-AN. “Oramai il centrosinistra è bloccato, e l’esperienza della Giunta Uggetti al capolinea. È una maggioranza che, per quel poco che fa, fa solo danni. Il caos viabilistico creato ad arte per i lavori del teleriscaldamento è solo l’ultimo esempio di “danno Uggettiano”: non è possibile chiudere contemporaneamente via Defendente e via Paolo Gorini: la città è stata bloccata per giorni. Anziché procedere alla chiusa alternata di queste due vie strategiche della città – o anziché rimandare i lavori al periodo estivo, quando anche le scuole sono chiuse e la città è semideserta – la Giunta Uggetti ha voluto mettere a dura prova i nervi dei lodigiani: centinaia di persone sono arrivate tardi al lavoro a causa di una pessima pianificazione dei lavori, era infatti praticamente impossibile muoversi in ogni zona della città.La Giunta Uggetti in meno di un anno ha fatto solo disastri, e passerà agli annali della cronaca per la peggiore amministrazione di sempre: ha spremuto i commercianti e i cittadini lodigiani con l’aumento Irpef ed Imu, ha lasciato che la città venisse invasa sempre più da immigrati, vù cumprà e accattoni, furti e scippi sono all’ordine del giorno, tante zone della città sono abbandonate dall’Amministrazione e son terra di nessuno. Non solo: l’Amministrazione fa pure concorsi da hoc per piazzare un suo amico come addetto stampa, quando questa figura nel Comune di Lodi è inutile e costosa (ben 60mila euro l’anno richiesti alle tasche dei lodigiani, quando l’Urp potrebbe benissimo svolgere le stesse funzioni). È un’Amministrazione che ogni giorno che passa perde pezzi per strada, con defezioni e voti contrari dei suoi esponenti sempre più frequenti. Valutata la gravità della situazione, abbiamo reputato opportuno sospendere la campagna elettorale per le elezioni europee a Lodi e allestire un gazebo per raccogliere le firme dei lodigiani per chiedere a gran voce le dimissioni del Sindaco Simone Uggetti. Sabato mattina saremo quindi in piazza Vittoria, angolo C.so Roma, dalle 9.30 alle 12.30. Invitiamo i lodigiani stanchi dei soprusi e delle vessazioni Uggettiane a recarsi al gazebo a firmare. La nostra campagna si chiama #simonestaisereno – anche se il Sindaco Uggetti ha ben poco da star tranquillo, con tutti questi problemi riuscirà a mangiare il Panettone? – e proseguirà per tutto il mese di maggio.

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