Vita da aMare, Pedrazzini: «Il bilancio è positivo»

“A Porto Rotondo, per l’ottava edizione di “Vita da aMare”, abbiamo riunito circa 170 persone tra ragazzi, accompagnatori, volontari, operatori sanitari e skipper, su ventidue imbarcazioni a vela di grandi dimensioni e su catamarani. Ogni anno i numeri crescono insieme all’entusiasmo e alla sensibilità verso una società più accessibile e all’insegna dell’inclusione di tutti. Il bilancio della manifestazione è sicuramente positivo”. Claudio Pedrazzini, Presidente di Forza Italia nel Consiglio regionale della Lombardia, commenta così il successo di “Vita da aMare” 2017, la manifestazione di cui è stato uno dei principali promotori e che dal 22 al 24 settembre ha portato in Sardegna un centinaio di ragazzi diversamente abili per un’esperienza di teamwork.

“Nello scorso weekend, con tutti i volontari e gli accompagnatori, abbiamo condiviso le difficoltà che nella vita incontrano quotidianamente i nostri ragazzi speciali – continua Pedrazzini – e questo ci ha dato una prospettiva diversa sulle esigenze di chi soffre forme di disabilità di diverso tipo, rendendoci sicuramente più attenti ai temi dell’inclusione sociale e dell’accessibilità di spazi e infrastrutture, che troppo spesso sono sottovalutati anche dalla pubblica amministrazione. Di recente, in Regione Lombardia abbiamo appena approvato il piano attuativo della legge sul “Dopo di noi”: 31 milioni di euro che verranno ripartiti su progetti che puntano a rendere sempre più autonome le persone disabili, anche dal punto di vista residenziale, quando devono uscire dal nucleo familiare di origine. Un passo nella giusta direzione, ma che non può bastare”.

“Ringrazio di cuore tutti coloro che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione: le istituzioni, gli sponsor, le associazioni, i volontari e gli accompagnatori, gli operatori sanitari, gli equipaggi e i tanti amici che ci hanno dato una mano – dichiara Claudio Pedrazzini -. Un ringraziamento particolare va all’amministrazione comunale di Olbia, con il Sindaco on. Settimo Nizzi e l’Assessore al Turismo Marco Balata che hanno aderito con entusiasmo organizzando tutta la logistica nelle acque blu della Sardegna, ad Angelo Usai di Boomerang Charter che ha messo a disposizione la flotta delle imbarcazioni, alla Croce Rossa di Lodi per l’allestimento del campo base nel porto e al presidente di Sport Insieme di Lodi, Ciro Capasso, capofila dell’organizzazione, che ha coordinato la presenza delle altre associazioni”.

La gratitudine di Claudio Pedrazzini e degli organizzatori si estende a tutti coloro che hanno reso possibile un’edizione di “Vita da aMare” quanto mai complessa: Croce Rossa Italiana-Comitato di Lodi, Sport Insieme, Fondazione Banca Popolare di Lodi, Rotary Adda Lodigiano, Guardia Costiera, Consorzio, Marina, Yacht Club e Lega Navale di Porto Rotondo, Boomerang Charter, Moby-Tirrenia, Aspo, SICS-Scuola Italiana Cani di Salvataggio di Cagliari, Mirtò, Banca Centropadana, Consorzio Vino DOC di San Colombano, Univerciok, Windmoller e Holscher Italiana di Lodi, Salumificio Bertoletti di Graffignana e Caseificio Zucchelli di Orio Litta, Renato Corti, Promo Resort, Subema, Euthema, Sterimed, General Finance, Chiodo Formaggi, Ortopedia Burini, Hotel Colonna San Marco, Forgiature Vitali, La Collina dei Ciliegi. Hanno patrocinato l’evento il Consiglio di Regione Lombardia e la Città di Olbia.

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