L’anniversario dei 150 anni dell’unità d’Italia non passerà inosservato a Tavazzano: l’amministrazione comunale, il comitato per il 150esimo anniversario e la commissione cultura hanno approntato un fitto calendario di eventi concentrati attorno ai due cuori nevralgici della citta, il Comune (sede prima dell’identità civica e dello Stato italiano) e la scuola (sede e base dei futuri abitanti). Dopo il pomeriggio di domenica al teatro Nebiolo dedicato (vista la vicinanza con l’8 marzo) alle donne che hanno fatto forte la nostra patria (con uno spettacolo teatrale su Anita Garibaldi), per domani è previsto l’avvio vero e proprio delle celebrazioni. Al mattino i bambini della scuola Federico Fellini inizieranno la giornata con un alzabandiera e con l’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte della corale guidata dal professor Giuseppe Appio. Nel seguito della mattinata, gli allievi delle terze medie prenderanno parte a un incontro con il sindaco e l’amministrazione, che non solo avrà per tema il significato di questa ricorrenza, ma anche il ruolo e il funzionamente della Casa Comunale: «Mostreremo loro come funziona il Comune, che tipo di istituzione è, a cosa serve e qual è il suo significato».
Oltre a questo la cittadinanza intera è invitata, in serata, a prendere parte al consiglio comunale aperto, che sarà significamente introdotto da alcune letture tenute da Luciano Pagetti, che interpreterà alcuni scritti di protagonisti del nostro Risorgimento, da Giuseppe Mazzini a Vittorio Emanuele. L’indomani, il 17, i festeggiamenti continueranno, con l’inaugurazione della mostra, nei locali della scuola elementare dei lavori fatti dai bambini ispirati all’idea di Italia Unita e in serata, alle 18, nei campi da tennis,con l’esibizione della corale della scuola che seguirà una selezione di canti di fine Ottocento, l’ideale colonna sonora che accompagnò i giovani patrioti.
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