L’effetto “carro bestiame” ritorna ogni mattina. Così raccontano i pendolari della Bassa; qualcuno per descrivere la situazione invivibile delle carrozze ricorre addirittura all’immagine del treno di deportati. «Questa mattina - racconta Francesco Andena - io sono arrivato in stazione a Casale per prendere il treno 2912 (ore 7.49) e c’era gente che non era riuscita a salire sul treno 20412 (ore 7.29). C’erano anche i Carabinieri con cui abbiamo parlato un po’, ma senza risultato. Il treno delle 7.49 si è presentato con le prime 3 carrozze chiuse».E l’orario? Un ritardo c’è stato, anche se non prolungato «E ormai - conclude sconsolato il pendolare - non fa più neppure notizia».Intanto però, dopo la protesta di ieri, i viaggiatori stanno organizzando nuove iniziative per esprimere il proprio dissenso.
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