Siccità, l’allarme di Coldiretti

Raccolti di mais e pomodoro tagliati di oltre il 20 per cento, gli agricoltori costretti a usare e pieno regime le pompe per pescare l’acqua dai canali e irrigare nel tentativo di salvare campi e raccolti e la prossima ondata di caldo che rischia di dare il colpo di grazia alle coltivazioni. È lo scenario descritto dalla Coldiretti per l’agricoltura lombarda: l’associazione ha infatti stilato una “mappa della sete” regione per regione, sottolineando che si tratta della più grave siccità degli ultimi dieci anni, che già si contano danni per un miliardo di euro e tagli della produzioni che, a livello nazionale, vanno dal 20 fino al 40 per cento.

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