Quando le rotative

non servono:

in 20mila sul sito

a caccia di news

Su www.ilcittadino.it gli internauti

trovano i flash sui principali eventi

del giorno e le anticipazioni sul giornale

dell’indomani. E i commenti esplodono

Le rotative in questo caso non servono. Le notizie viaggiano sui server, immensi cervelli elettronici che contengono parole e immagini codificate nel linguaggio dell’elettronica, i bit. E arrivano nella case grazie alle autostrade dell’informazione, ovvero le reti internet, ormai a banda larga quasi ovunque. Il “casello”, dal lontano 2006, è uno solo per tutti: ovvero l’home page www.ilcittadino.it. Da qui in poi il percorso è diverso, a seconda dei gusti del lettore e della sua libertà di cliccare dove crede.

Il sito internet de il Cittadino è ormai un punto di riferimento per migliaia di lettori. La media giornaliera di visitatori unici – chi entra nel sito e visualizza le sue pagine, conteggiata da Google Analytics, che non prende in esame chi torna nel sito più volte in un giorno - , nel mese di dicembre 2013, conta oltre 18 mila persone (ma con punte spesso oltre le 20mila. Con un balzo di oltre 10 mila visitatori unici in più rispetto al marzo 2011, quando sono diventate operative il restyling del sito e la riorganizzazione redazionale che ha portato ad un investimento in termini di personale e risorse sul web. Vetrina di lancio delle notizie che si trovano in edicola il giorno successivo, luogo virtuale di discussione e di condivisione, il sito ha un’architettura ricca, in cui trovano spazio tutte le sezioni del giornali, oltre agli approfondimenti tematici, le edizioni speciali, le rubriche che caratterizzano il Cittadino da sempre, come gli appuntamenti, lo spazio delle opinioni – lo spazio dedicato ai lettori, in cui vengono pubblicate alcune delle lettere della settimana - , gli inserti. E, da qualche tempo, le foto del giorno inviate dai lettori e le videorecensioni curate dalla redazione cultura.

La storia “virtuale” de il Cittadino parte nel 2000, quando viene pubblicata per la prima volta l’edicola on line, con lo sfogliatore e la possibilità di leggere il giornale integralmente sul web. La prima grande svolta è del 2006, con l’introduzione degli aggiornamenti e le prime dirette di avvenimenti speciali, come la storica assemblea del Banco Popolare di Lodi dell’era post Fiorani. Cinque anni dopo arriva l’impegnativo restyling, grafico, redazionale e organizzativo, che ha portato il sito de il Cittadino alla versione attuale. E ai numeri da record registrati dalle statistche online su pagine viste e visitatori. Se nel marzo 2011 i clic erano di poco superiori ai 951 mila, a dicembre 2013 le pagine viste, e quindi i clic, sono state 2.655.060, con un picco di 3 milioni e 163 mila clic a ottobre 2013.

Il Cittadino non ha una vera e propria redazione web, ma una squadra unica che segue sia la carta che il sito internet – anche se ci sono giornalisti che si occupano in prima battuta degli aggiornamenti in presa diretta. Il Cittadino online non è però solo un veicolo per portare le notizie del territorio in tutto il mondo, ma anche, e sempre di più, un luogo di discussione e uno strumento di interazione con i lettori. In primis attraverso i commenti alla notizia, sempre più numerosi, che danno un’identità a chi legge – processo prima possibile solo attraverso le lettere al direttore –, ma anche con i sondaggi, le segnalazioni che arrivano dai lettori e le informazioni di servizio.

I temi più caldi per il popolo de il Cittadino online? La cronaca nera, le notizie amministrative e la politica, ma anche le vicende dei grandi sportivi locali e dei personaggi nostrani, le fotogallery e le dirette dei grandi eventi, come il recente San Bassiano.

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