Province, mancano i soldi per gli stipendi

(ore 16) La Cgil si rivolga a Renzi e al Pd, responsabili della situazione dei dipendenti delle province. È il commento del consigliere regionale Pietro Foroni, ex presidente della provincia di Lodi, sulle preannunciate iniziative contro la riforma delle province diffuse dalla Cgil lodigiana. Foroni aggiunge: «Mi chiedo dov’era la Cgil quando i primi allarmi sulla riforma delle province venivano annunciati».

(ore 14) «Sembra che il Governo e il sottosegretario Delrio abbiano avviato per Natale una sorta di campagna “adotta un dipendente delle Province”. Pare essere questo l’unico modo rimasto per evitare che i lavoratori finiscano in mezzo a una strada. Se non cambieranno le cose, e anche in fretta, non ci saranno i soldi per pagare gli stipendi, nonostante le dichiarazioni di stampa di qualche esponente del Governo». EÈ quanto ha dichiarato il sottosegretario regionale alle Riforme istituzionali, Enti locali, Sedi territoriali e Programmazione Daniele Nava, dopo aver incontrato, questa mattina a Palazzo Lombardia, i rappresentanti sindacali dei lavoratori delle Province. «Il 31 marzo prossimo - ha proseguito Nava - la stragrande maggioranza delle Province dichiarerà ufficialmente il dissesto finanziario. Non vorrei che il Governo stesse aspettando proprio questo passaggio per cambiare con un colpo di mano le procedure sul personale, giustificando il tutto con la straordinarietà della situazione».

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