Dopo la lunga sfida a colpi di voti ecco la grande festa. Lunedì pomeriggio la sede del “Cittadino” in via Gorini ha ospitato i vincitori dei due concorsi che negli ultimi mesi hanno appassionato concorrenti e lettori. I primi venti parrucchieri e sportivi in classifica sono stati i grandi protagonisti della cerimonia di premiazione, accolti dal direttore generale dell’Editoriale Laudense Roberto Savarè, dal direttore del “Cittadino” Ferruccio Pallavera e dal vice Aldo Papagni. Presenti anche i rappresentanti delle associazioni di categoria, Mauro Sangalli dell’Unione Artigiani e Vittorio Boselli di Confartigianato, e i vertici dello sport locale, Luigi Tosarello del Coni e Mario Arrigoni del Csi.
Numeri record quelli registrati dalle due iniziative: in totale sono stati consegnati oltre 220mila tagliandi, «un risultato che ci ha veramente stupito», come ha commentato Savarè. «Non vogliamo stimolare la rivalità - l’intervento di Papagni - ma far emergere l’affetto di amici e clienti, testimoniato dal grande numero di voti». Un successo che ha coinvolto tutto il territorio, dal Sudmilano alla Bassa: «Mi ha colpito la vostra accesa popolarità - le parole del direttore Pallavera ai premiati -. Un elogio va soprattutto a chi lavora nei piccoli comuni».
A rubare la scena sono stati quindi i concorrenti più votati. Sorrisi, strette di mano e il flash del fotografo hanno fatto da cornice alla premiazione. La ribalta d’onore è spettata naturalmente ai due vincitori dei concorsi, Enrica Pedrazzini, titolare di “E.P. Acconciature” in viale Italia a Lodi, e Alessandro Ferri, giocatore di basket dell’Assigeco: per loro un buono spesa di 1.500 euro. «È la mia seconda partecipazione, questa volta volevo vincere - dice Enrica Pedrazzini -. È andata come meglio non poteva: devo ringraziare i tantissimi amici e clienti che hanno fatto il tifo per me. Ho ricevuto voti anche da persone che non conoscevo». Sorrisi e tanta soddisfazione anche per gli altri due concorrenti arrivati sul podio: per una manciata di voti Lorenza Pizzamiglio del salone “Anna José” di Casalpusterlengo si è piazzato in zona medaglia d’argento conquistando il buono spesa di 700 euro, mentre Diego Tambani, titolare del salone “Misha” di Secugnago, è giunto al terzo posto assicurandosi il buono spesa di 300 euro.
Tra gli sportivi la vittoria di Ferri è stata nettissima: «Le ultime settimane del concorso sono state entusiasmanti - racconta il giovane cestista lodigiano, campione d’Italia con la squadra Under 19 Elite dell’Assigeco -. Quando ho visto che vincere era possibile, ho coinvolti amici, parenti e colleghi dei miei genitori. Ed è andata benissimo. Cosa farà con il premio? Mangerò come un lupo!». A fare la spesa gratis ci andranno anche Marco Zani, calciatore del Circolo Lavoratori di Casale giunto al secondo posto (per lui un buono di 700 euro), e il pallavolista della Properzi Marco Esposito, che con il terzo posto si è accaparrato il premio di 300 euro.
Soddisfatti anche i concorrenti di entrambi i concorsi giunti fono al 20esimo posto. Per loro in omaggio una targa e gadget vari offerti dal “Cittadino”. La lista dei parrucchieri comprende Giancarla Bogliardi, Carla Bertoletti, Morena Biffi, Simone Prevosti, Rosanna Alloni, Monica Cerrelli, Luciano Ravizzoli, Monca Gellera, Grazia Senneca, Stefania Sarina, Marcella Verani, Walter Canevara, Consuelo Raise, Maddalena Ferrari, Simone Suardi, Liliana Lacchini e Francesca Donati. Gli altri sportivi premiati sono invece Stefania Palazzo, Alessandro Bernasconi, Isabella Cervelli, Alessandro Galleani, Andrea Polizzi, Luca Selvatico, Jacopo Maglio, Elena Bianchi, Luca Sesini, Luca Ghizzinardi, Tommaso Lucini, Nicolò Sottocasa, Michele Ponzinibbi, Bruno Bertolotti, Leonardo Sanpellegrini, Paulo Bertoglio e Alessandro Bescapé.
Coloro che non hanno potuto prendere parte alla cerimonia possono presentarsi alla nostra sede per ritirare il premio dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30.
Arriva il momento della festa per i due concorsi del «Cittadino» riservati agli sportivi e ai parrucchieri: lunedì pomeriggio le premiazioni nella sede del nostro giornale
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