Oltre mille voti a Virginia Veronesi

La sfida dell’ultima settimana con un “gigante” come Leo Nucci non ha intimorito i fan di Virginia Veronesi: la giovane cantante lodigiana ha dato battaglia sino all’ultimo conquistando altri consensi e alla chiusura ufficiale delle ostilità fissata per le 18 di ieri si è trovata con un bottino conclusivo di 1.074 voti, che ne hanno sancito in maniera definitiva il trionfo.

La Veronesi, nota al grande pubblico con l’interpretazione del brano “Try” di Pink nello spot per l’edizione 2014 di X-Factor, ha superato allo sprint il baritono più famoso del mondo e Lorenzo Musitelli, il cui impegno nel sociale grazie alla progetto della piattaforma solidale di Lodi è stato premiato con la bellezza di 746 voti, a conferma di una popolarità conquistata con l’impegno a favore degli ultimi e dei dimenticati.

Significativo anche il successo di Massimo Dominici: per l’oncologo di Secugnago che studia le staminali quasi 400 voti. Più staccato il parlamentare dei 5 Stelle Danilo Toninelli, in prima fila in molte battaglie politiche nel capoluogo e in provincia ma comunque in grado di superare con i suoi 238 suffragi la concorrenza degli altri politici lodigiani. Tra gli sportivi primeggia Luigi Barbati: l’imprenditore edile che l’anno scorso ha visto coronato dal successo il suo progetto di fusione tra Cavenago e Fanfulla si è classificato sesto dopo aver illuso con una partenza a razzo. In tutto sono più di quattromila i lettori del sito del «Cittadino» che hanno voluto prendere parte attiva al nostro sondaggio sul personaggio del 2015: una partecipazione che garantisce una patente di serietà e affidabilità alla rilevazione, i cui risultati forniscono anche alcune interessanti chiavi di lettura. In termini di popolarità il mondo dello spettacolo ha avuto gioco facile nel fare la parte del leone ed era facile pronosticare un buon piazzamento per personaggi apprezzati dal grande pubblico. In centinaia però hanno voluto esprimere il loro gradimento anche per chi, come Musitelli e Dominici, ha scelto settori meno “esposti” come il sociale e la scienza per mettere a frutto le proprie capacità. La bocciatura dei politici, probabilmente scontata, è altrettanto inappellabile: a parte Toninelli, soltanto poche decine di voti per Guerini, Foroni, Guidesi e Gibelli che non sono neppure riusciti a mobilitare i propri partiti. È probabile che tengano in serbo le cartucce per le prossime consultazioni elettorali... L’ultima considerazione riguarda Roberto Arditti, premiato ieri sera con il Fanfullino: l’ex addetto stampa di Expo ha chiuso la graduatoria con soli 31 voti.

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