Nel Lodigiano nasce una scuola per formare i giovani macellai

I segreti della macelleria si imparano a scuola. Il 6 ottobre prende il via sui banchi dell’Istituto Clerici di Lodi il primo corso per macellai finiti, organizzato dalla scuola insieme all’Associazione Macellai della Provincia di Lodi. Nove i ragazzi iscritti, il corso è il primo di questo tipo in Regione Lombardia, tra i pochissimi attivi in Italia. I frequentanti sono giovani tra i 18 e i 29 anni disoccupati o inoccupati, e partecipano gratuitamente alle lezioni in virtù dei fondi ottenuti da un bando regionale, oltre due over 30 che invece si sono iscritti a pagamento. Cento le ore di lezione totali, fino alla fine di novembre, a cui seguiranno stage in macellerie del territorio. Al termine del percorso, superate prove teoriche e pratiche, i partecipanti riceveranno un attestato di competenza e un certificato di frequenza riconosciuto per il sistema Haccp, obbligatorio per la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro dove si trattano alimentari.

«Lo scopo del corso è quello di formare macellai finiti, in grado di lavorare da subito nelle macellerie o di intraprendere la strada del commercio e aprire un negozio – spiega Marco Mola, presidente dell’Associazione Macellai della provincia di Lodi -. A differenza di alcuni corsi aziendali, qui non si insegnerà solo la tecnica dello spolpamento, ma si avrà un apprendimento a 360 gradi delle tecniche di macelleria e di tutto quello che comporta l’apertura di un negozio. Andremo dalla conoscenza degli animali, della carne e dei tagli ai principi di marketing, dalle basi della finanza e dei rapporti con le banche alla presentazione della carne e alla preparazione dei piatti di pronta cottura. Tutto con un occhio di riguardo per il territorio e per la tradizione. Usciranno macellai finiti, a cui mancherà solo un po’ di esperienza».

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