Meteo, debutto della nebbia in pianura

Sorpresa stamattina per gli abitanti di Lodigiano e Sudmilano, che in alcune località si sono svegliati in mezzo alla nebbia. È avvenuto a Lodi (in particolare in zona ospedale), a Tavazzano e a Melegnano.

Secondo quanto spiegato dal servizio Meteo dell’Arpa Lombardia rappresenta la naturale evoluzione di un tasso di umidità in crescita e temperatura notturne in calo. «Anche noi abbiamo ricevuto segnalazioni dalla fascia fra alto Cremonese e Lodi e da alcune zone di Bergamo e Lecco – spiega Lorenzo Craveri di Arpa interpellato da Coldiretti – fra ieri sera e questa mattina il tasso di umidità ha raggiunto il 100%, mentre le temperature minime della notte hanno oscillato un po’ ovunque fra i 12 e i 14 gradi».

Le piogge di ieri, il terreno umido, l’escursione termica e la rete di canali molto diffusa in alcune zone come ad esempio il Lodigiano – spiega Coldiretti Lombardia – ha quindi fatto alzare la prima nebbia in un paesaggio che, almeno in quelle aree, questa mattina presto pareva un assaggio di autunno. Dal punto di vista agricolo – conclude la Coldiretti Lombardia – le temperature di questi giorni stanno risultando ottimali per la maturazione delle uve prima della raccolta (che per alcune varietà è già iniziata), mentre il mais sta scontando le conseguenze della scorsa primavera fredda e piovosa e in diversi campi la crescita risulta irregolare e asfittica.

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