(Aggiornamento ore 23.15) Verrà aperto domani in prefettura il “centro coordinamento soccorsi”, l’unità di crisi da cui verrà gestita la nuova emergenza legata all’Adda e agli altri corsi d’acqua. Alle piogge intense, che dovrebbero durare 24-36 ore, si aggiungono i campi già inzuppati d’acqua non più in grado di assorbire nuove precipitazioni. Fra le 16 e la mezzanotte di domani quindi si dovrebbe raggiungere il livello di preallerta (90 centimetri sullo zero idrometrico), mentre nella notte si entrerà nella soglia di allerta (oltre 130). Lunedì poi un’altra ondata di maltempo.
(Aggiornamento ore 19 e 20) Situazione dell’Adda a Lodi, palazzo Broletto rende noto con un comunicato che «il livello del fiume a Lodi raggiungerà la soglia di preallerta tra le ore 16.00 e le ore 24.00 di sabato 15 novembre, con la possibilità che nella notte tra sabato e domenica 16 novembre venga raggiunta anche la soglia di allerta. Ricordando che lo stato di pre allerta è stato già attivato fin dalla serata di mercoledì 11 novembre ed è tuttora in funzione in via precauzionale nonostante il livello del fiume sia allo stato abbondantemente inferiore alla soglia di attenzione, si segnala che l’eventuale attivazione della fase di allerta sarà preceduta da tempestiva e adeguata comunicazione, tramite i canali telematici del Comune (sito internet, facebook, twitter), i pannelli elettronici dislocati in più punti della città e l’informazione diretta porta a porta nelle zone maggiormente esposte a possibili effetti della piena dell’Adda. Per richieste di ulteriori informazioni e segnalazioni di necessità di intervento si invita a contattare i seguenti recapiti: 0371/409465-229-411 (Ufficio relazioni con il pubblico)».
(Aggiornamento ore 18) Piena del Po, il Comune di Somaglia ordina l’evacuazione delle zone golenali. Con apposite ordinanze (la n. 34 e la n. 35) in previsione della nuova ondata di maltempo che dovrebbe interessare il nostro territorio a partire dalla serata di venerdì 14 novembre, l’amministrazione ha infatti disposto l’immediata evacuazione delle zone golenali del fiume Po e il divieto di transito, a tutti i veicoli, della strada che conduce a Gargatano.
(Aggiornamento ore 14) Dopo la grande paura dei giorni scorsi si teme per la nuova ondata di precipitazioni attesa nel weekend: a partire da sabato si prevedono piogge accompagnate da temporali fino a martedì, poi è previsto un miglioramento, come confermato da 3Bmeteo. La situazione dei corsi d’acqua nel Lodigiano e nel Sudmilano è ovviamente sotto stretta osservazione.
Intanto il Centro funzionale Monitoraggio rischi naturali di Regione Lombardia ha emesso l’Avviso di Criticità regionale n.144. secondo cui «nel corso della giornata di venerdì 14 è atteso il graduale afflusso in quota di correnti da sud-ovest associate all’avvicinamento di una marcata struttura depressionaria atlantica, con precipitazioni sparse e in prevalenza deboli sui settori occidentali dalla tarda serata e nella successiva notte di sabato 15. Rapida estensione dei fenomeni da ovest a est in mattinata, più diffusi e in intensificazione dalle ore centrali. In serata ancora precipitazioni diffuse su Alpi, Prealpi e alta pianura, in attenuazione altrove. Ovunque possibilità di rovesci, specie in serata. Limite neve mediamente sopra i 1500 metri circa.
Intensificazione della ventilazione a tutte le quote, da est in pianura e da sud in montagna. Domenica 16, nella notte e al mattino ancora precipitazioni deboli o localmente moderate, più probabili su fascia alpina e prealpina; in seguito assenti o poco significative. Nel corso di lunedì 17, probabili ulteriori precipitazioni, anche se al momento non particolarmente intense, per il passaggio di una nuova perturbazione».
Sempre il Centro funzionale Monitoraggio rischi naturali di Regione Lombardia prevede la pianura occidentale delle province di Bergamo, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Monza e Brianza, Milano, Pavia e Varese), ovvero la zona D, lo stato di ELEVATA CRITICITÀ con rischio idraulico a decorrere dalle ore 00 del 15 novembre.
A causa del maltempo è stato ufficialmente rinviato a sabato 22 novembre il presidio di protesta nei confronti degli immigrati, organizzato dalla Lega Nord davanti all’Ambra Hotel di San Zenone: l’allerta di criticità, segnalata dalla Protezione Civile, ha portato a questa decisione di rinvio della manifestazione, inizialmente programmata per sabato 15 novembre.
Secondo le previsioni degli esperti l livello dell’Adda a Lodi raggiungerà la soglia di preallerta tra le ore 16.00 e le ore 24.00 di sabato 15 novembre, con la possibilità che nella notte tra sabato e domenica 16 novembre venga raggiunta anche la soglia di allerta
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