«Mais, crisi devastante»

Per la terza volta in questi ultimi tre anni la cerealicoltura sta subendo una crisi devastante e la scarsa redditività delle colture mette in difficoltà gli agricoltori lodigiani e milanesi. A lanciare l’allarme è Antonio Boselli, presidente di Confagricoltura Milano, Lodi, Monza Brianza. Dopo due anni di crisi, il 2014 sembrava finalmente l’anno del mais, ma ancora una volta, al momento della commercializzazione del prodotto finale, ecco le amare sorprese: prezzo crollato e nuovi problemi di tossine.«Risultato finale: mais non commercializzabile! È facile comprendere - spiega Boselli - come non sia più possibile continuare a restare sul mercato in questa maniera».

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