Lotta senza quartiere alle nutrie, la Provincia di Lodi dà il via a un tavolo di coordinamento. «La nuova strategia d’intervento - spiega infatti una nota stampa dell’ene - richiederà un’ampia condivisione e partecipazione, soprattutto di natura istituzionale».Come noto, infatti, dallo scorso anno si è passati a una diversa strategia di contenimento della nutria, molto più energica e radicale e finalizzata alla sua eradicazione.
Per affrontare la questione il presidente della Provincia, Mauro Soldati, ha organizzato un incontro che si terrà il 27 marzo alle 10.30 nella sala dei comuni.
Alla riunione sono stati invitati tutti i soggetti del territorio direttamente interessati alla trattazione della problematica: i Comuni, la Regione, l’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente), l’ASL, l’IZSLER (Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna), il Consorzio di Gestione Parco Adda Sud, la Prefettura, il Corpo di Polizia Locale e Protezione Civile, il Corpo Forestale dello Stato, il Consorzio Acqua Potabile SAL, le Associazioni e le Federazioni di Caccia e Pesca, le Aziende Agrituristiche e Faunistiche Venatorie, le Associazioni di Categoria e i Consorzi che si occupano di ambiente e territorio, la Riserva Naturale Le Monticchie, nonché i Responsabili referenti in materia delle Province di Cremona, Mantova, Milano, Pavia, Piacenza.
Questo Tavolo di Coordinamento sarà costituito ai sensi della Legge n.32 del 4 dicembre 2014 e nel rispetto del Programma Triennale Regionale d’intervento di prossima promulgazione.
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