Province: si rischia di giocare a Risiko con i territori e con i servizi erogati ai cittadini. La dura valutazione è del presidente della Provincia di Lodi, che annuncia: «Non voglio che i miei cittadini guardino al loro presidente come complice silenzioso di una riforma scellerata». Per questo Foroni si è detto pronto a non votare il parere finale «se non saranno date ampie garanzie di copertura finanziaria e servizi erogati ai cittadini». «Non si tratta solo di riordinare una cartina geografica ma di effettuare una ri-organizzazione statale fatta su base regionale tenendo conto delle diversità dei territori e delle rispettive congruità» ha detto Foroni questa mattina durante il Consiglio delle autonomie locali che si è svolto a Milano a Palazzo Pirelli, ma proprio la normativa che impone di effettuare gli accorpamenti in 40 giorni e sulla base di criteri numerici - secondo il numero uno di Palazzo San Cristoforo - rende difficile una seria riorganizzazione, rendendola più simile a una partita di Risiko giocata sulla pelle dei cittadini.
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