«Il prefetto si prenda i clandestini»

«I clandestini vadano in prefettura»: il deputato leghista Guido Guidesi si schiera a fianco del sindaco di Borghetto Giovanna Gargioni nello scontro istituzionale avvenuto per l’ospitalità di una famiglia di profughi, in atto da lunedì notte, in una struttura privata di Borghetto. «Il prefetto non può scavalcare il territorio e la volontà dei sindaci democraticamente eletti accampando una presunta disponibilità di strutture private - afferma il parlamentare Lumbard -. La prefettura pensi ad aiutare la nostra gente in difficoltà perché senza lavoro invece di alimentare il business dell’immigrazione». La polemica tra comune e prefettura era in seguito alle modalità con cui i profughi erano arrivati a Borghetto, di notte, senza una preventiva informazione all’amministrazione comunale e senza documenti scritti di alcun tipo. Sulla vicenda è intervenuto quindi il consigliere regionale leghista Pietro Foroni che ha preannunciato un’interrogazione all’assessore regionale Simona Bordonali per chiedere se l’iter seguito dalla Prefettura di Lodi e dalla Prefettura di Lodi sia stato o meno corretto.

L’articolo completo sul Cittadino di venerdì 19 settembre

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