Il Cittadino verso il futuro

È soltanto da poco tempo che il Cittadino ha affrontato la navigazione all’interno del mondo di Internet in compagnia dei suoi lettori: la consultazione del nostro giornale anche sul web risale infatti agli albori del terzo millennio, seguita a partire dal 2005 dalla nascita di un vero e proprio sito di news. A conti fatti si tratta solo di una breve parentesi temporale, soprattutto se paragonata alla lunga storia di una testata che da tre secoli ormai sta seguendo come un fedele testimone le vicende del territorio. Pochi anni, quindi, ma talmente intensi e proficui da farci comprendere appieno come il futuro del Cittadino debba per forza di cose essere indirizzato anche verso le nuove tecnologie del mondo della comunicazione.

Non apparteniamo alla schiera di chi vede all’immediato orizzonte la scomparsa della versione cartacea dei giornali: anzi, da questo punto di vista ogni giorno nelle edicole i quotidiani locali con una storia alle spalle e un rapporto ben saldo con i lettori come il Cittadino continuano a guadagnare posizioni e a rafforzare il radicamento. Ma è grazie a Internet che in questi undici anni abbiamo raggiunto lettori ai quali altrimenti sarebbe risultato impossibile far conoscere la nostra testata e far apprezzare il lavoro della redazione e di tutte le persone che gravitano intorno al palazzo delle comunicazioni di via Paolo Gorini a Lodi.

Pensiamo soprattutto ai giovani, ma anche a quella fascia di utenti che si avvicinano all’informazione utilizzando soltanto i nuovi supporti offerti dalla tecnologia: per questo motivo il Cittadino ha accettato nel 2000 la sfida della modernità lanciando anche una versione on line che, completamente gratuita, ormai raccoglie quotidianamente migliaia di contatti. Ed è cresciuta con una progressione che ci ha lasciato sorpresi anche l’attenzione alla parte del sito dedicata all’aggiornamento quotidiano delle notizie, un’iniziativa sbocciata in forma sperimentale e ormai pronta a spiccare il volo dopo un proficuo lavoro di rodaggio.

Negli altri articoli di questo speciale potete leggere nel dettaglio tutte le cifre raccolte da www.ilcittadino.it: vedere settimana dopo settimana aumentare gli accessi e osservare la loro esplosione in occasione di alcune iniziative particolari come le dirette dei grandi eventi (pensiamo all’assemblea per la fusione tra la Popolare Lodi e Verona, agli appuntamenti delle elezioni amministrative o alla recente gara in Portogallo dell’Amatori) o gli speciali dedicati alle emergenze ambientali come l’esplosione della Baerlocher o l’ondata nera del petrolio nel Lambro ci ha fatto capire che la strada intrapresa era quella giusta.

Ora si tratta di fare un altro passo: affiancare all’informazione tradizionale del Cittadino, quella che tutti giorni i lettori possono trovare in edicola con un giornale diventato ancora più ricco e completo, un altro canale di comunicazione capace di accompagnare i lodigiani e i sudmilanesi 24 ore su 24. Lo strumento è un sito Internet completamente nuovo, costruito nel corso degli ultimi dodici mesi e ormai pronto al debutto.

Rispetto al passato il mutamento è radicale, non soltanto dal punto di vista grafico: www.ilcittadino.it vuole diventare un vero e proprio sito allnews, capace di seguire lungo tutta la giornata il flusso delle notizie in arrivo dal territorio ma anche dall’Italia e dal mondo. Cambia però anche la filosofia di fondo, perché l’obiettivo è rafforzare il rapporto con il lettori, ai quali viene offerta una possibilità in più di partecipare, oltre a quella apprezzatissima di Lettere e opinioni sul giornale cartaceo: ogni giorno sul nostro sito si potranno commentare i fatti più importanti della giornata, anche attraverso i sondaggi d’opinione.

Previsti spazi per le immagini, i filmati e i contenuti multimediali, senza dimenticare il filo diretto con l’universo dei “social network”. Tra le tante novità, una certezza: con una semplice iscrizione si accederà ancora alla versione on line del giornale cartaceo, potendo scaricare le pagine in versione Pdf. L’appuntamento quindi è a partire dal 1 marzo al nostro solito indirizzo web, pronti a raccogliere una volta di più la sfida dell’informazione a 360 gradi.

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