Il Cittadino in piazza, il terzo giorno

(ore 21) La sala Comuni del palazzo della Provincia affollata per la consegna del premio Barbarossa.

Davanti al vescovo Giuseppe Merisi e a tutte le autorità civili e militari del territorio, tre pilastri del volontariato del Lodigiano vengono onorati con questo premio, in una cerimonia organizzata dall’associazione “Poesia, la Vita” e dalla Fondazione Bpl, rappresentati rispettivamente da Laura De Matté Premoli e Duccio Castellotti.

La consegna dei premi Barbarossa

Dopo i saluti del commissario della Provincia De Vecchi e del sindaco Uggetti, anche il vescovo Merisi ha voluto congratularsi con i premiati per il loro impegno a favore del prossimo.

“Sono orgoglioso di essere figlio del Lodigiano” ha commentato don Peppino, mentre don Olivo ha spiegato, con umiltà: “Io ho soltanto cercato di fare il mio mestiere di prete”. Luisa Picech, infine, visibilmente commossa, ha ringraziato i presenti.

Ai tre premiati è andato infine un contributo della Compagnia della Solidarietà, perché lo devolgano a particolari situazioni di povertà nel territorio.

(Ore 18) Inizia tra pochi istanti la sesta edizione del premio Barbarossa, che anche quest’anno premierà tre meritevoli lodigiani.

A ricevere il premio saranno don Peppino Barbesta, “costruttore di ponti di solidarietà nel mondo del lavoro e in situazioni di precarietà e bisogno”, don Olivio Dragoni, “punto di riferimento della missionarietà religiosa”, e Luisa Picech, “un’esistenza dedicata agli ultimi e alle famiglie colpite dai problemi della disabilità.

Ad introdurre la serata sarà Laura De Matté, presidente dell’associazione “Poesia, la Vita”, mentre Ferruccio Pallavera, direttore del Cittadino, coordinerà l’evento.

Durante l’incontro interverrà anche Duccio Castellotti, presidente della Fondazione Bpl, e ci sarà un intermezzo musicale tenuto dall’accademia Gerundia.

(Ore 17.30) Al via l’incontro dedicato a una delle principali realtà del sociale di Lodi, la Sollicitudo. Giuseppe Migliorini ne parla con il giornalista del Cittadino Matteo Brunello. Una trentina di dipendenti e un organico che rappresenta il giusto equilibrio tra operatori professionisti e disagiati, tutti dipendenti a libro paga. Da loro sono già passati oltre 120 operai con disagio, sempre in accordo con gli enti pubblici che li hanno segnalati.

(Ore 16.35) Lo scrittore Franco Forte annuncia nel corso della kermesse del Cittadino che sta lavorando alla scrittura di un film con protagonista l’attore Stefano Chiodaroli.

(Ore 16) Dopo la premiazione del concorso dei baristi, alla kermesse del Cittadino in piazza è la volta della letteratura. A breve prende il via la chiacchierata tra Marco Ostoni, caposervizio delle pagine culturali del «Cittadino», e Franco Forte, scrittore di Casaletto Lodigiano che nel corso della sua lunga carriera ha esplorato a 360 gradi il mondo delle lettere e della comunicazione.

Franco Forte e Marco Ostoni

L’autore originario di San Donato Milanese, una delle firme di punta di Mondadori (casa editrice per la quale cura anche le collane Gialli Mondadori, Urania e Segretissimo), da qualche tempo tiene una seguita rubrica settimanale sul «Cittadino», Sassi di carta. A breve uscirà, ancora per Mondadori, il suo nuovo romanzo, Ira domini, il seguito del precedente Il segno dell’untore in cui il protagonista è il notaio criminale Niccolò Taverna che si muove tra le vie della Milano cinquecentesca.

(Ore 15.30) Nel contesto della manifestazione «Il Cittadino in piazza» si sta tenendo anche la premiazione del concorso dedicato al “Barista dell’estate 2013”, che tanto interesse ha suscitato tra i lettori. È stata una sfida serratissima quella tra i primi tre classificati del concorso: durante tutta l’estate si sono alternati al vertice e alla fine la battaglia condotta sul filo delle 600mila preferenze ha premiato la tenacia di Silvestro Felice, dell’Happy Bar di via Cavallotti a Lodi che si aggiudica il buono da 1500 euro. Al secondo posto Elton Janina, al terzo Carolina Biancardi. I voti sono stati più di 13 milioni, a conferma della grande passione con cui clienti ed amici dei baristi lodigiani si sono impegnati per favorire il successo dei loro beniamini.

Una barista premiata

(ore 14.30) Diretta di Radio Lodi dallo stand in piazza per presentare le iniziative della prossima stagione. Chi passa può ascoltare anche tanta buona musica.

(ore 13.45) Piazza della Vittoria si sta lentamente trasformando in un cantiere per l’allestimento degli stand che ospiteranno le associazioni di volontariato in occasione della Giornata del volontariato in programma domenica. Nuovo appuntamento per il festival del Cittadino alle 15 con la cerimonia di premiazione del concorso “Il miglior barista del territorio“ organizzato dal nostro quotidiano.

(ore 13.30) Avevamo detto che sarebbe stata l’occasione per incontrare i nostri lettori e tutti i cittadini: così si sta rivelando la cinque giorni del “Cittadino in piazza”. In questa mattina, oltre al pubblico dell’incontro sulla sanità del territorio, sono stati numerosi i lodigiani che hanno visitato lo spazio allestito sotto i portici del Broletto per portare le proprie segnalazioni, domande e suggerimenti ai redattori del nostro giornale. Tra gli spunti le precarie condizioni di alcune strade e marciapiedi, il desiderio di trasparenza su chi ci amministra e tanto altro ancora.

(ore 12.30) Un lungo e appassionato intervento del giornalista del “Cittadino” Alberto Belloni ha intrattenuto per quasi un’ora la terza del Cfp consortile di Lodi, incalzato dalle domande degli studenti guidati dal professor Roberto Pozzi. Il dialogo serrato ha attirato anche numerosi cittadini intorno allo stand allestito sotto il Broletto. Intanto altri redattori hanno ascoltato le segnalazioni di varie persone arrivate per l’incontro in piazza.

(ore 11.35) Sono veramente numerosi e “caldi” i temi affrontati durante il dibattito con i cittadini sulla sanità lodigiana. Dalle priorità che vengono date ai pazienti che si presentano al pronto soccorso, alla sicurezza in ospedale, un tema che il nostro giornale ha già affrontato in passato. Ma anche il rapporto tra azienda ospedaliera e sindacati.

(ore 11.20) Dopo l’intervista pubblica sta cominciando il dialogo con i presenti.

(ore 10.50) Giuseppe Rossi, direttore generale dell’Ao lodigiana, sta rispondendo ad alcune persone del pubblico sul tema dei pediatri e del rischio di interferenze politiche nelle nomine dei primari. Su quest’ultimo tema è intervenuto nella discussione con i cittadini anche Francesco Magni, direttore amministrativo dell’Ao.

(ore 10.40) Attese al pronto soccorso e liste d’attesa per visite ed esami sono tra i temi scottanti affrontati durante l’evento del “Cittadino in piazza” dedicato alla sanità nel Lodigiano.

(ore 10.25) Il lavoro di squadra è tra i primi temi affrontati da Rossi: «Ho cercato di ascoltare e valorizzare le persone, di metterle intorno a un tavolo a lavorare insieme». Una precisazione riguarda invece il pronto soccorso, la cui ristrutturazione non è un fatto murario o architettonico, ha spiegato il direttore dell’Ao.

(ore 10.15) Il direttore del “Cittadino” Ferruccio Pallavera sta introducendo in questi minuti la sua intervista pubblica a Giuseppe Rossi, direttore generale dell’Azienda ospedaliera lodigiana. L’evento può essere seguito in streaming anche dell’home page del nostro sito.

(ore 9.55) La prima classe a far visita al “Cittadino” è stata la Prima Logistica del Cfp di Lodi, al termine dell’incontro gli studenti hanno dichiarato: «È stata una visita interessante, ma come fate a lavorare con tutto il rumore della piazza?», i giornalisti hanno spiegato che ogni persona che fa questo lavoro è abituata a concentrarsi nonostante il baccano.

(ore 9.30) La giornata allo spazio del “Cittadino in piazza” allestito sotto i portici del Broletto è cominciata con l’arrivo di due classi del Cfp di Lodi, che proprio in questi minuti stanno ascoltando la testimonianza di Alberto Belloni, redattore del “Cittadino” che sta spiegando loro la vita e il lavoro di giornalista.Oggi alle 10 l’intervista pubblica al direttore generale dell’Azienda ospedaliera Giuseppe Rossi sul tema: “Lodigiano: quale sanità, quali ospedali?”

Nella sala dei Comuni della Provincia consegnati invece i premi Barbarossa

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