Il bilancio del maltempo: sette grandinate e due trombe d’aria

In Italia a giugno è caduta il 28% in più di pioggia rispetto alla media del periodo con le precipitazioni violente ed intense della prima decade che hanno provocato pesanti danni nelle città e nelle campagne con grandinate, bombe d’acqua, trombe d’aria e nubifragi. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti dalla quale si evidenzia che le abbondanti precipitazioni hanno caratterizzato anche il mese di maggio con il 20,1% in più, sulla base delle rilevazioni Ucea.

Solo in Lombardia con l’ultima ondata di maltempo secondo la Coldiretti le tempeste di grandine hanno colpito 7 volte in un mese, concentrandosi sulle direttrici Milano-Bergamo-Brescia e Lodi-Cremona-Mantova, con danni al mais, ai vigneti e agli ortaggi in pieno campo. Alle bombe di ghiaccio – precisa la Coldiretti - si sono unite quelle di acqua e vento, con almeno 2 trombe d’aria, che hanno causato allagamenti, smottamenti di terreni e rovinando capannoni e serre. Il repentino capovolgersi del tempo è una conferma dei cambiamenti climatici in atto che in Italia si manifestano con ripetuti sfasamenti stagionali ed eventi estremi anche con il rapido passaggio dalla siccità all’alluvione, precipitazioni brevi e violente accompagnate anche da grandine con pesanti effetti sull’agricoltura italiana che negli ultimi dieci anni - continua la Coldiretti - ha subito danni per 14 miliardi di euro a causa delle bizzarrie del tempo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA