Guerini contro la spending review

“Un giudizio particolarmente negativo quello sul decreto della spending review che riguarda gli Enti locali, e in particolare i Comuni, perché introduce una norma inaccettabile, ovvero l’appesantimento di due miliardi e mezzo di euro sul taglio ai trasferimenti agli enti locali, 500 milioni sul 2012 e due miliardi sul 2013 che si aggiungono alle manovre precedenti, già di per sé negative, e che trovano in questi anni momenti di applicazione che mettono in seria difficoltà i bilanci dei Comuni”.

Parole forti al sito Anci quelle del sindaco di Lodi Lorenzo Guerini a pochi giorni dalla manifestazione di protesta programmata dall’Anci davanti Palazzo Madama.

“Nel mio Comune da anni stiamo facendo la spending review – spiega il primo cittadino - il contributo che il comparto dei Comuni ha dato al risanamento finanziario della pubblica amministrazione è stato sicuramente molto più alto rispetto ad altri comparti della pubblica amministrazione italiana”. E aggiunge: “A Lodi abbiamo qualificato la spesa, anzi, lo stiamo ancora facendo, quella comunale è una realtà piuttosto variegata, per cui ci sono ancora spazi di intervento”. Ma il sindaco è netto quando dice: “Ribadisco che questo processo di revisione della spesa deve essere un processo vero e che coinvolga tutti, non deve essere una manovra finanziaria mascherata”.

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