Una crescita dei furti del 13% (in un anno), con un aumento tendenziale di quelli in abitazione. È forse il dato più impressionante del bilancio annuale dei carabinieri, reso noto in occasione del bicentenario dell’Arma.Il territorio della Provincia di Lodi, presidiato dalla presenza dei 14 comandi stazione, è stato «attraversato nei tempi recenti dal grave fenomeno dei reati predatori, che ha visto l’Arma alacremente impegnata in una attività di contrasto senza quartiere» si legge nel comunicato.I risultati nell’attività preventiva e di contrasto ai reati contro il patrimonio non sono mancati. Le rapine perpetrate sono scese del 6,6% rispetto all’anno precedente, mentre l’attività d’indagine relativa a quelle commesse ha portato a scoprirne il 7,2% in più. Anche per quanto attiene i furti, a fronte di una crescita generale del 13% e un tendenziale incremento di quelli in abitazione, in quest’ultima tipologia gli sforzi nell’attività di individuazione degli autori hanno portato all’aumento del 30% di quelli scoperti.sono poi 150 le persone arrestate nell’anno appena trascorso, mentre 1800 sono state denunciate.
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