Contributo deliberato dalla fondazione 10.000 euro.Aumenta la dotazione del Fondo anticrisi del Comune di Lodi che nel 2016 prevede di erogare 78mila euro contro i 58mila e 500 euro del 2015. Intanto sono stati resi noti i numeri relativi all’andamento del Fondo dello scorso anno che, grazie anche al contributo della Fondazione Banca Popolare di Lodi, ha assicurato a 37 persone e famiglie, che affrontano il dramma della perdita del proprio impiego, 153 mensilità da 400euro con una restituzione di 6.600 ore di lavoro volontario. Una vera e propria iniziativa di “welfare municipale”, come è stata definita da Silvana Cesani, assessore alle politiche sociali del Comune di Lodi. Pubblico, privato e sociale si sono infatti uniti per dare una risposta al problema della disoccupazione che nel Lodigiano è tutt’altro che risolto. I beneficiari del Fondo si sono messi al servizio di Cooperativa Famiglia Nuova, Progetto Insieme, Tutto il Mondo Onlus, Auser, Interrotti, Gruppo d’Acquisto Popolare e Cooperativa Il Mosaico e hanno svolto attività di accompagnamento di anziani a visite mediche, assistenza educativa e ai non vedenti, distribuzione di pasti a domicilio, giardinaggio, pulizie, lavoro agricolo, segreteria¬centralino, e ancora servizi di manutenzione, alla mensa per i poveri, al dormitorio pubblico e nella raccolta rifiuti. Dei 58mila e 500 euro del Fondo 2015, 45mila sono stati stanziati dal Comune, 10mila dalla Fondazione Banca Popolare di Lodi e 3mila 500 provengono dalla raccolta del 5 per mille e da altri soggetti (Associazione Viviamo Insieme il Nostro Quartiere Porta d’Adda, Associazione Italia Cuba, Organismo di Partecipazione dei Nuovi Cittadini, Progetto di Autoproduzione Agricola).
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