Finanza, boom di sequestri nel Lodigiano

Boom dei sequestri a carico di criminali ed evasori fiscali nel Lodigiano: per 26 milioni di euro quelli già eseguiti dall’inizio del 2017 e di altri 3,1 quelli proposti all’autorità giudiziaria. È il dato reso noto poco fa dal comandante provinciale della guardia di finanza di Lodi colonnello Massimo Benassi in occasione della festa per il 243esimo anniversario dalla fondazione del corpo, celebrata nella prestigiosa cornice del salone dei comuni presso la Provincia di Lodi. Presenti tutte le massime autorità civili e militari del territorio, compresi consiglieri regionali e parlamentari, tra i quali l’onorevole Lorenzo Guerini, il colonnello ha illustrato lo sforo e i risultati di tutti i reparti nel contrasto all’economia sommersa e all’evasione, annunciando che l’obiettivo per l’anno in corso è la verifica del puntuale pagamento dell’Iva a tutti i livelli, perseguendo in particolare il sistema delle fatture false e delle società che aprono e chiudono per sottrarsi al fisco. Nel mirino anche la regolarità degli appalti pubblici e il rischio di infiltrazioni illecite nel settore. Ben 16 le ricompense morali a finanzieri che si sono distinti nel 2016 in operazioni particolarmente complesse e rischiose.

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