Dopo i castelli è la volta dei musei

Dopo un viaggio concluso ecco una nuova partenza. Dopo i castelli, i musei. Terminata la rubrica su rocche e palazzi storici, il «Cittadino» è già pronto per un’altra scarpinata su e giù fra il Sudmilano e il Po alla ricerca delle tantissime storie racchiuse tra le quattro mura dei musei del territorio. Perché dietro ognuno di questi musei (sono bastate le prime interviste e i primi sopralluoghi per capirlo) c’è una passione, un sogno, c’è una persona (o un gruppo - anche se difficilmente numeroso - di persone), c’è un evento spesso casuale che ha trasformato il sogno in un progetto e il progetto in una realtà concreta. È il caso del primo museo di cui tratterà questa rubrica realizzata dal Fabrizio Tummolillo con la collaborazione del fotografo Paolo Ribolini, un luogo in cui si sovrappongono storia e fede. Si tratta della casa natale di Santa Francesca Cabrini a Sant’Angelo, luogo di devozione e memoria di cui si tratterà nel numero in edicola martedì 3 maggio.

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