(13 dicembre) Questa mattina Lodigiano e Sudmilano si sono svegliati sotto una compatta coltre di nubi. A partire dalle 16, secondo il bollettino dell'Arpa regionale, cominceranno deboli nevicate a intermittenza nell’oltrepò pavese e in pianura. Le nuvole - riferisce il bollettino - non abbandoneranno la Lombardia nemmeno venerdì con nevicate deboli ma diffuse su tutta la regione fino a mezzogiorno. Dal pomeriggio, una temporanea attenuazione seguita da una ripresa della neve in serata, soprattutto sopra i 500 metri e nell’area occidentale della regione. Dalla giornata di sabato, avverte l’Arpa, inizieranno a intravedersi i primi miglioramenti, con irregolari schiarite nel pomeriggio a partire dai settori occidentali della regione. La neve continuerà a scendere solo sopra i 700 metri, nelle province di Varese, Sondrio e Como anche a quote inferiori. Domenica torna il sereno, con «nuvolosità variabile ma con belle schiarite su tutta la regione specie nelle ore centrali della giornata». Lunedì mattina nubi e deboli precipitazioni su gran parte della regione, ma tempo in miglioramento già a partire da fine mattina.
(12 dicembre) Venerdì il tempo replicherà il copione della settimana precedente con l’arrivo della seconda nevicata in pianura. Lo annuncia il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara, che spiega: «Grazie allo scorrimento di aria più umida e mite in quota su uno strato di aria molto più fredda presente sulla Pianura Padana: si tratta della cosiddetta nevicata da “cuscino freddo”». Sabato, spiega l’esperto, è poi attesa una perturbazione più intensa, con ancora neve fino in pianura sul Piemonte e a tratti sulla Lombardia occidentale.
Intanto Coldiretti lancia l’allarme per i consumi di gasolio necessari a salvare dal gelo Stelle di Natale, primule e violette. «Con le temperature che vanno sotto zero – spiega l’associazione di categoria – è necessario compensare facendo lavorare al massimo le caldaie con un vero e proprio salasso per i vivaisti che, negli ultimi 24 mesi, anche per l’aumento del costo dei carburanti, hanno visto esplodere le bollette energetiche».
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