Cellulari, una guida per evitare brutte sorprese

Il cellulare, o meglio lo smartphone, è diventato ormai per tutti un oggetto irrinunciabile, parte integrante delle nostre abitudini quotidiane. Le festività natalizie poi regalano la giusta occasione per regalarne uno nuovo o rinnovare quello vecchio con un nuovo modello. Qualunque sia la ragione, l’acquisto del cellulare non è mai banale, accanto alle prestazioni tecnologiche occorre valutare i costi delle tariffe. Infatti nella speranza di compiere “l’acquisto perfetto”, si potrebbe ad esempio mettere le offerte per cellulari a confronto, per individuare quella più adatta alle proprie esigenze e risorse.

Sebbene questo settore così complesso sia regolarizzato dall’AGICOM Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, non sono rari i casi di truffe nate per comunicazioni poco chiare, spesso celate da annunci pubblicitari dai toni altisonanti e testimonial di grande effetto. Infatti al momento del rinnovo del cellulare, oltre alla valutazione del profilo tecnologico, anche la definizione della nuova tariffa di abbonamento sembra essere una scelta non facile, una vera fonte di indecisione per molti consumatori. Tantissimi sono spesso attratti dalla formula “tutto incluso”, che a fronte di costi mensili relativamente contenuti, offre accattivanti quantità di sms, minuti di conversazioni e traffico internet. Ma capita spesso che le promozioni scelte si rivelino dopo poco non proporzionate alle reali esigenze del consumatore.

Probabilmente l’approccio migliore nella scelta delle tariffe sarebbe quello di monitorare mensilmente i consumi personali, senza lasciarsi ipnotizzare dalle proposte pubblicitarie, optando sempre per quella più adatta alle concrete esigenze. Un importante fattore da monitorare è quello delle schede sim, con particolare riferimento a quelle acquistate molti anni prima. Sarebbe opportuno infatti verificare che la promozione scelta al momento dell’acquisto sia ancora attiva, perché spesso gli operatori telefonici tendono a sostituire in automatico le vecchie tariffe con delle nuove proposte, lasciando allo scuro proprio cliente. Anche i più fedeli e restii al cambiamento dovrebbero poi cominciare a guardarsi intorno e valutare anche la possibilità di cambiare gestore. Questo tipo di mercato infatti si rigenera spesso di nuovi soggetti, in grado di offrire delle opportunità tariffarie sempre più convenienti.

Ultimo criterio da tenere sotto controllo, sarebbe poi quello della copertura territoriale offerta dal proprio operatore. In questo caso è opportuno rivolgersi al call center e verificare con l’operatore la presenza di ripetitori del segnale nella propria area d’interesse. Si tratta comunque di casi limitati, fortunatamente le moderne tecnologie sono in grado di assicurare alti livelli di ricezione. Per il resto, la scelta del nuovo cellulare si adatterà alle disponibilità economiche di ognuno.

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