Bloccati nel gelo, le scuse di Trenord

Trenord ha inviato le sue scuse ai pendolari che questa mattina sono rimasti bloccati per due ore su un treno nei pressi di Tavazzano.Pubblichiamo il testo:

Trenord desidera esprimere le proprie scuse ai clienti del treno 2646 (Mantova-Milano delle ore 5.18), per i disagi di questa mattina. Un guasto improvviso al locomotore ha causato l’arresto del convoglio in un punto della linea in aperta campagna nei pressi di Tavazzano da cui non è possibile per motivi di sicurezza organizzare il trasbordo dei passeggeri su un altro treno o su mezzi sostitutivi, quali ad esempio autobus. Non appena verificata l’impossibilità di riparare il guasto, il personale di bordo ha inoltrato la richiesta di soccorso del treno. E’ stato possibile recuperarlo intorno alle 9.10, dati i tempi tecnici necessari per far arrivare sul posto un treno compatibile per l’aggancio; il traffico ferroviario sulla linea, particolarmente intenso per l’ora di punta, è stato riorganizzato per consentire il recupero del treno nel modo più veloce possibile.Ciò ha certamente limitato ma non eliminato il disagio dei circa 300 passeggeri, cui Trenord desidera rinnovare le proprie scuse. Il capotreno a bordo ha dato l’annuncio di quanto stava accadendo tramite interfono, ma un problema alle batterie ne ha impedito la corretta diffusione in tutte le carrozze. Per ovviare a ciò, la sala Operativa ha dato disposizione affinché il capotreno passasse personalmente a informare i passeggeri in tutti i vagoni.Trenord ha informato i clienti attraverso i messaggi sms del servizio “My-Link” , Twitter e la pagina Web della direttrice Milano – Mantova sul sito trenord.it.

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