Nel 2009 e rispetto all’anno precedente la provincia di Lodi ha registrato la flessione più marcata del numero di infortuni avvenuti in imprese artigiane. Gli incidenti denunciati all’Inail sono diminuiti del 28,6 per cento, mentre la media lombarda si ferma a - 14,9 per cento. In termini assoluti gli incidenti sul lavoro sono passati da 490 a 350, con una diminuzione di 140 unità. È quanto emerge dallo studio appena pubblicato dall’Osservatorio Mpi e Artigianato di Confartigianato Lombardia da cui si nota come gli artigiani lombardi proseguano il trend positivo degli scorsi anni. Merito solo della crisi? Per quanto riguarda lo scarto tra 2008 e 2009 in parte sì, ma il miglioramento analizzato dalla studio parte dall’inizio del decennio. Così ha commentato i dati Vittorio Boselli, segretario generale della Confartigianato imprese della Provincia di Lodi: «Anche se il confronto tra gli anni 2008 e 2009, vista la crisi economica e in particolare gli effetti su uno dei principali settori del territorio, quello delle Costruzioni, vede il Lodigiano come prima provincia lombarda per diminuzione di infortuni, è la serie storica 2001-2009 che ci dà maggiore soddisfazione, con un calo del 44,4 per cento e, dopo quello della Provincia di Mantova, il miglior dato lombardo.
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