C’è anche il lodigiano Claudio Tedesi, considerato uno dei maggiori esperti italiani nel settore delle bonifiche, tra le sei persone arrestate nell’ambito di un’inchiesta sulla bonifica dell’area ex Sisas di Pioltello-Rodano. Le accuse vanno dalla truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, alla corruzione, al traffico illecito di rifiuti. Le ordinanze di custodia cautelare sono state eseguite dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Milano, a conclusione di un’inchiesta coordinata dalla Procura della Repubblica e dalla Dda di Milano.Gli altri arrestati sono i due responsabili della direzione dei lavori, Fausto Melli e Luciano Capobianco, entrambi legati alla Sogesid Spa; Luigi Pelaggi, funzionario del ministero dell’Ambiente e all’epoca dei fatti capo della segreteria tecnica del ministro Prestigiacomo; Francesco Colucci, presidente del gruppo Unendo Spa, l’holding a capo della bonifica tramite la Daneco impianti; Bernardino Filipponi, amministratore unico di quest’ultima. Deferiti in stato di libertà altre 38 persone per attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti: tra questi, funzionari pubblici e titolari di società operanti nel settore del movimento terra e del ciclo dei rifiuti.
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