Lodi come quasi metà Italia è fuorilegge per la qualità dell’aria. Anche nel 2012 infatti il capoluogo ha fatto segnare lo sforamento della soglia consentita dalla legge per quanto riguarda le Pm10 (polveri sottili) - e cioé quella di 35 giorni all’anno per 50 microgrammi per metro cubo di valore medio giornaliero: il conteggio finale parla infatti di 64 giorni con lo smog oltre i limiti consentiti.
Ma per quanto riguarda la Pianura padana e la Lombardia, le aree con più inquinate della penisola, la situazione di Lodi durante l’ultimo anno ha fatto segnare risultati migliori rispetto a molti altri capoluoghi di provincia: basta infatti scorrere la classifica “Pm10 ti tengo d’occhio” (città e giorni di superamento del limite) redatta da Legambiente per vedere come a Lodi l’aria sia risultata decisamente più respirabile rispetto a centri vicini come Cremona, Milano, Mantova e Brescia. Ecco nel dettaglio la graduatoria: Alessandria 123; Frosinone 120; Cremona 118; Torino 118; Parma 115; Vicenza 114; Brescia 106; Milano 106; Verona 103; Bergamo 99; Asti 97; Monza 96; Reggio Emilia 93; Mantova 92; Padova 91; Benevento 91; Rovigo 91; Rimini 88; Treviso 88; Napoli 85; Modena 85; Novara 84; Pavia 83; Vercelli 79; Ferrara 77; Venezia 76; Bologna 73; Piacenza 71; Firenze 68; Ravenna 66; Cagliari 64; Lodi 64; Pescara 62; Terni 62; Ancona 61; Como 58; Roma 57; Palermo 55; Lucca 54; Forlì 52; Biella 50; Varese 48; Trieste 45; Lecco 44; Pordenone 43; Prato 42; Latina 41; Cuneo 40; Aosta 39; Trento 38; Sondrio 36.
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