
LODI Nuova vasca per gli adulti: i cantieri sono fermi e slitta l’avvio
BELGIARDINO Stallo nei lavori, gli utenti dovranno rinviare i tuffi in piscina
I mezzi sono fermi da giorni e l’area di lavoro deserta contrasta con l’oasi verde popolata tutt’intorno, con le piscine dei piccoli aperte e i lodigiani affezionati che non rinunciano al loro “giardino” vista fiume. È stallo nel cantiere per la rinascita della vasca adulti dell’impianto comunale del Belgiardino. La previsione, come da stime del Broletto dopo l’affidamento degli interventi da 350 mila euro, era di arrivare a concludere i lavori per aprire i cancelli della vasca adulti entro inizio luglio. Così però non sarà, complice lo stop alle lavorazioni, affidate alla ditta Paolo Beltrami Costruzioni di Cremona, che prosegue ormai da giorni. «Ci sono problemi con l’impresa di diversa natura e monitorati in modo costante dall’ufficio tecnico e dall’amministrazione comunale e il livello di attenzione sulla questione è molto alto», spiega l’assessore ai lavori pubblici e patrimonio, Gianluca Scotti. «All’origine dello stallo - prosegue l’assessore - ci sono punti di vista contrastanti tra impresa e direzione lavori sulle ragioni delle difficoltà e le modalità di risoluzione dei problemi. Si aprirà una fase di confronto, che anzi in realtà è già iniziato». In questa fase, inutile dirlo, «di stallo», difficile quindi stimare la conclusione dei lavori. «Stiamo facendo preparare intanto uno stato di consistenza del cantiere - aggiunge l’assessore - che ci permetterà di capire quanti lavori sono stati eseguiti dall’avvio ad oggi. Come amministrazione, sull’impianto abbiamo investito circa 1,5 milioni di euro e stiamo lavorando per andare a definire a breve l’acquisizione materiale del complesso con la definizione del trasferimento della proprietà. Intanto il parco del Belgiardino è aperto e fruito dalla cittadinanza: il bar è in funzione così come sono attive le piscine dei piccoli». Difficile insomma dire quanto potranno ripartire i lavori e quando si concluderanno per arrivare al risanamento della - rimasto chiuso nell’estate 2024 - e alla sua ridefinizione. Con i lavori infatti si punta a mantenere le dimensioni originali della vasca, da 21 per 33 metri, prevedendo però una zona ludica, con la pavimentazione che partirà da profondità a zero per arrivare a 150 centimetri, simulando quindi l’accesso al mare, e una porzione dedicata invece al nuoto libero con 3 corsie e profondità variabile tra 110 e 185 centimetri. Un disegno che, al momento, ancora non si vede dall’avanzamento del cantiere, che è stato teatro anche di un infortunio, con un lavoratore finito con l’escavatore all’interno della vasca.
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