LODI «Scala mobile dell’ospedale ancora guasta: problematica una nuova scala nella hall»

La lettera di Gianpaolo Colizzi

Caro Direttore ho letto nel giornale dell’11 marzo uno scritto del già consigliere comunale Domenico Ossino con argomento le “beneamate” scale mobili del locale nosocomio. In realtà è da qualche giorno che la scala in entrata è in riparazione ma i capienti ascensori garantiscono comunque bene l’ingresso. Mi scusi direttore ma nella sua chiosa, peraltro sempre gentile alla lettera in questione, ho trovato un po’ surreale un suo quasi placet ad erigere una scala “immobile” nell’atrio di ingresso dell’ospedale. In realtà però ben guardando dalla porta di ingresso, a destra c’è l’impianto degli ascensori e a sinistra esiste ben inserita la sede dell’ottimo bar ristoro. Quindi per aggiungerci un ingombrante manufatto, come una scala, andrebbe come minimo modificata non poco la struttura attuale del bar. Se anche lo si volesse fare, non voglio neppure immaginare il lungo disagio ed il certo rilevante costo dell’intervento. Nel caso sarebbe meglio impiegare quella cifra più proficuamente in una struttura di comunità di cui si comincia veramente a sentirne il bisogno. Nell’occasione mi sia consentito fare voti che un qualche buon progetto ad hoc venga presto presentato, ma in questo desiderio mi sento di poter comunque ben confidare. Il dottor Grignaffini, sino ad ora, ha mostrato positive credenziali. E poi sta scala mobile riprenderà presto pur a funzionare!

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