ZELO Intrusioni nelle cascine abbandonate: minacciata una donna

Gruppi di giovanissimi hanno “colonizzato” gli edifici rurali dismessi

Le cascine abbandonate dell’ex ospedale Maggiore continuano a essere la meta preferita, anche se vietata, dei giovani di Zelo. In una sola sera l’amministrazione ha contato 27 ragazzi “in processione” verso gli stabili abbandonati tra via Marconi e via XXV Aprile. Una situazione che è diventata intollerabile per un’anziana che vive nell’unica casa abitata presente nella zona, che sarebbe stata anche minacciata: un minorenne le avrebbe infatti consigliato di “trasferirsi”. «C’è poco da aggiungere – spiega E. C., la donna che è stata minacciata -. Questi ragazzi, quando sono in gruppo, fanno gli spavaldi. Le case a fianco e di fronte sono disabitate e loro cercano, in ogni modo, di introdursi all’interno. Io li vedo, ma cosa posso fare? Sanno che faccio fatica a camminare e probabilmente anche che vivo da sola». Ma quello tra via Marconi e via XXV Aprile, a quanto pare, non è un caso isolato. «Non sono la sola a trovarsi in difficoltà, tutto il paese si lamenta – continua E. C. -. Insieme all’amministrazione comunale una sera abbiamo contato 27 ragazzi. Questi gruppetti stazionano davanti alle mie finestre, perché il posto è illuminato a giorno da un lampione. Se io reclamo vanno da un’altra parte e anche da lì li mandano via. Non hanno un posto dove andare, ma non sanno rispettare gli altri». L’amministrazione comunale è già intervenuta, chiedendo alla società It Real Estate 1 di provvedere alla messa in sicurezza di tutti gli immobili, chiudendo ogni varco e rinforzando le recinzioni.

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