Ora la lippa a Lodi ha un campo tutto suo, il battesimo in zona Faustina

Quel gioco tradizionale che un tempo si praticava per le strade e nei cortili, oggi richiede spazi dedicati, sicuri e sempre disponibili per veterani e neofiti. Il gioco in questione è la popolare lippa, per cui in città si è risvegliata la passione, complice l’iniziativa dell’Unitre che nello scorso maggio ha organizzato con grande successo il primo trofeo Città di Lodi sui campi di baseball della Faustina, gentilmente concessi dagli storici Old Rags. Da sabato uno di quei “diamanti” verdi è diventato ufficialmente il primo campo provinciale dedicato alla lippa, a significare che il progetto di tutela e valorizzazione dei giochi popolari, promosso dall’associazione guidata dalla presidente Marilena Giacon De Biasi e dal direttore Stefano Taravella, procede verso ulteriori traguardi.

Prezioso, a tal proposito, il sostegno della Bcc Lodi il cui presidente, Alberto Bertoli, ha provveduto a svelare il pannello con gli estremi dell’intitolazione, collocato all’ingresso del “quartier generale” della pallabase lodigiana. Ad inaugurare il campo, per altro già utilizzato in occasione del torneo di maggio, è stato un quadrangolare dimostrativo tra i migliori team della manifestazione primaverile.

In finale l’ha spuntata l’Idle Lodi di Carlo Gendarini, formazione di taglio internazionale che schierava anche il pakistano Gull Afridi, l’indiano Sunil Bhundere e il sudafricano (di Codogno) Shaun Lombard, tutti consolidati giocatori di cricket. Dopo aver eliminato i Maori de Lod, l’Idle ha superato in finale i Vecchi Stracci, trionfatori del torneo di maggio e vincitori in semifinale sui Lipadores, squadra di matrice “intergenerazionale” con giocatori dai dieci anni agli... “anta” (in ordine d’età Alessio Fraschetti, Lorenzo Cavalli, Giorgio Montanari e Ambrogio Razzini). In anteprima all’atto conclusivo è andata in scena anche una sfida tutta al femminile con Le Calippe che hanno avuto la meglio su Le lapa ben.

Tra un fuoricampo ed un’eliminazione al piatto, non sono mancati sorrisi, in sano spirito goliardico, come nelle intenzioni dell’Unitre. Che guarda già al futuro. In progetto c’è per la prossima primavera una manifestazione già denominata “Cempion Lip”, un torneo che intende aprire le porte a formazioni di altri comuni. E c’è già chi pensa, per il 2024, di portare una compagine lodigiana al torneo internazionale di lippa che si svolge ogni anni a Verona. Ora che c’è un campo dove potersi allenare tutto è possibile.