Insieme per il Lodigiano scopre le carte prima di tutti gli altri (Lega e Pdl, ovviamente): in vista delle elezioni comunali sosterrà la candidatura di Giuliana Cominetti. L’associazione che fa capo all’assessore provinciale Elena Maiocchi non ha mai fatto mistero di apprezzare la figura e il lavoro dell’ex vicesindaco, ieri pomeriggio è stata proprio la Maiocchi a lanciare un appello al centrodestra (Lega e Pdl, ancora una volta, affinché seguano la stessa strada. «Spero facciano lo stesso passo - ha detto -, puntando su una persona che 24 ore su 24 ascolta la gente e cerca di darsi da fare per aiutarla».
L’assessore Maiocchi ha avuto modo di approfondire la conoscenza della Cominetti attraverso i progetti messi in campo per le pari opportunità: «Sono convinta sia il candidato ideale - ha aggiunto la Maiocchi -, perché si è messa a disposizione della città ed è sempre attenta agli ultimi».
Insieme per il Lodigiano ha precisato che si sono già susseguiti alcuni incontri per trovare un punto d’incontro sul programma, accorciando distanze e divergenze.
Salvatore Zireddu si trovava in consiglio comunale tra i banchi dell’opposizione proprio mentre la Cominetti era vicesindaco della giunta Guerini. «È così che ho potuto constatare come lavorava insieme ai suoi consiglieri - ha dichiarato -. Ci ha colpito il suo senso civico, al di fuori delle logiche di partito. Non facevamo parte dello stesso schieramento ma la nostra opposizione non è mai stata un’opposizione “bovina”, abbiamo condiviso dei percorsi e trovato dei punti d’incontro. Questa volta, inoltre, possiamo cogliere una grande opportunità: Lodi non ha mai avuto un sindaco donna. In questo caso una donna di alto spessore etico e morale».
Marco Pavese, il segretario considerato l’anima della squadra, sostiene con fermezza che si deve fare di più per i giovani, dal lavoro al tempo libero: «Il lavoro non c’è, in molti sono disoccupati come me. Lodi, inoltre, è una città che non offre nulla per il divertimento, dobbiamo riuscire a farla rivivere. La politica non deve dimenticarsi che gli oratori sono un luogo fondamentale per la formazione dei giovani, spesso non ci sono i fondi per portare avanti iniziative».
Gli esponenti di Insieme per il Lodigiano precisano di aver sempre agito con trasparenza nei confronti di Pdl e Lega, senza mai nascondere l’interesse verso il progetto civico “targato” Cominetti. La loro lista si rivolgerà a un elettorato moderato, «a chi crede nella famiglia, negli oratori, la porta è aperta a tutti e nella nostra squadra ci sono sia industriali che disoccupati, giovani e gente che ha votato il centrosinistra».
Greta Boni
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