Lodi: «L’aria si è ripulita», la regione revoca le misure antismog

Saranno revocate da domani, venerdì 20 novembre, le misure temporanee di primo livello attive nei Comuni con più di 30.000 abitanti, oltre a quelli aderenti su base volontaria nelle province di Milano, Bergamo, Brescia, Pavia e Lodi. Per due giorni consecutivi, infatti, i valori medi di inquinamento da particolato sottile pm10 nell'aria sono stati al di sotto del limite in queste province. Le misure temporanee di primo livello che era obbligatorio attuare nei giorni scorsi riguardavano il riscaldamento domestico (riduzione di 1° delle temperature nelle abitazioni), l’agricoltura (divieto di spandimento liquami zootecnici) e divieto assoluto di combustioni all’aperto (accensione di fuochi, falò, barbecue, fuochi d’artificio), oltre al divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli e alla raccomandazione della massima adozione dello smartworking. Sono invece sospese finchè dura l’emergenza pandemica le restrizioni temporanee (ma non quelle stagionali) ai veicoli più inquinanti, come sono considerati gli euro 4 diesel.