LODI Controlli con i cani dei carabinieri ai giardini Barbarossa

L’intervento dell’Arma dopo le numerose segnalazioni di degrado

Nicola Agosti

Blitz dei carabinieri nel tardo pomeriggio di venerdì ai giardini Barbarossa. Dopo le numerose segnalazioni di residenti e frequentatori, riportate anche dal Cittadino con anche testimonianze fotografiche dei lettori, i militari della Compagnia di Lodi si sono recati con i cani dell’unità cinofila negli spazi verdi in pieno centro città. Ancora ignoti i dettagli dell’operazione, con il resoconto che verrà comunicato nella giornata odierna dal capitano di compagnia, il maggiore Domenico Sacchetti. La situazione dei giardini Barbarossa è comunque nota da tempo a tutti. Proprio nei giorni antecedenti al blitz dei carabinieri infatti era stato scoperto uno dei tanti giacigli creati alla base di una delle piante all’altezza di via Vignati. Rotta la rete messa a protezione tempo fa, proprio per evitare “intrusioni”, ignoti hanno lasciato importanti segni di bivacco tra lattine, bottiglie e teli opportunamente occultati. Ma ancor prima di questa scoperta, ai giardini Barbarossa si erano recati per un sopralluogo subito dopo la Pasqua i vertici di Astem e l’assessore all’Ambiente Alberto Tarchini. E proprio quest’ultimo aveva sottolineato l’impegno dell’amministrazione locale nella battaglia al problema già noto, chiedendo però supporto a carabinieri e polizia nel presidiare l’area. Venerdì quindi ecco il controllo straordinario con militari dell’Arma e cani specializzati nello scovare sostanze stupefacenti. Quanto accaduto non è di certo passato inosservato, con passanti e famiglie sedute sulle panchine che hanno notato l’attività di controllo osservando, anche con curiosità, il susseguirsi dell’operazione.

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